In occasione dell’ultima manifestazione di calcio giovanile firmata Comitato Quarenghi a San Pellegrino Terme, ovvero il 6° Torneo Emiliano Mondonico alla memoria dell’indimenticato “baffo di Rivolta” andato in scena il primo di settembre e vinto dalla Juve in finale con l’Atalanta, è stato assegnato il premio “Scouting – Emiliano Mondonico”Giancarlo Finardi, ex calciatore di Atalanta e Cremonese, oggi vice responsabile del settore giovanile della Dea, prima compagno di squadra del “Mondo” all’Atalanta e alla Cremonese e poi suo allievo tra i grigiorossi.
 
“È sempre bello venire a San Pellegrino per i tornei Quarenghi e vedere questi piccolini che giocano con un entusiasmo incredibile e una grandissima voglia di divertirsi. Con Emiliano ci legava una grande amicizia e siamo stati compagni di squadra, lui alla Cremonese mi ha anche allenato. Sono stati anni belli, eravamo una squadra, un gruppo di amici. È davvero bello ricordarlo. Questo premio mi rende davvero orgoglioso”, le parole di un emozionato Finardi.
 
Bandiera della Cremonese (secondo per presenze, con 383 partite in grigiorosso), Finardi tanto ha dato anche all’Atalanta, dove come allenatore ha guidato generazioni di giovani calciatori e ha vinto ben tre Coppa Italia con la Primavera. Allenatore della Primavera nerazzurra dal 1999 al 2003, nel 2007 lascia l’Atalanta per fare da vice della Cremonese all’amico ed ex compagno di squadra Mondonico e, successivamente, diventa responsabile del settore giovanile della Cremo. Poi, nel 2013, il ritorno all’Atalanta, dove è ancora oggi vice responsabile del settore giovanile. “Siamo orgogliosi di aver consegnato questo premio a Finardi, un grande uomo di calcio, molto bravo come calciatore prima e come tecnico poi, capace di ottenere importanti successi a livello giovanile”, dichiara Giampietro Salvi, presidente del Comitato Coppa Quarenghi.