Penultimo turno giocato, tutto o quasi, sull’asse Albino-Covo, teatro delle gare che potrebbero dirimere i verdetti più attesi del girone C. La capolista Falco, pur non avendo affondato il colpo a Seriate, ha tolto dalla contesa il Torre de’ Roveri e si gioca il secondo match point affrontando, tra le mura amiche, una Gavarnese che bada primariamente a far scattare la forbice rispetto alla Juventina Covo, avversario di giornata del Casazza. Certo la Falco, che all’ultimo turno troverà il Torre de’ Roveri, non può accontentarsi del pari per chiudere anzitempo i discorsi, ma è pur vero che la Gavarnese dispone di buone carte per aspirare alla salvezza diretta. In primis, per il calendario, dato che nell’ultimo atto troverà, al “Saletti”, la Cividatese, formazione sì ostica ma venuta meno nel momento del raccolto pieno. Secondo aspetto, la Juventina Covo, penultima della classe, non vince dai primi di marzo e non trova quei segnali atti al risveglio che, di contro, caratterizzano il racconto della stagione delle dirette rivali, come San Paolo d’Argon e Basiano Masate Sporting.  Ciò non toglie che, in una categoria storicamente equilibrata come la Promozione, le sorprese permangano all’ordine del giorno. Tanto più quando le “Api” Argonesi devono affrontare, a stretto giro, Colognese e Pagazzanese, ancora in lizza per un posto ai playoff, mentre i milanesi incappano in due formazioni già certe della post season: Torre de’ Roveri (avanti sulla Pagazzanese, grazie agli scontri diretti) e Casazza. Sereno appare l’avvenire per l’Azzano Fiorente Grassobbio, che parte ampiamento favorito sia contro l’Almè sia contro il già retrocesso Acos Treviglio. Per la Cividatese, scottata dal sorpasso della Pagazzanese, ci si gioca il tutto per tutto con l’Aurora Seriate, che da par suo ha dimostrato di voler eccome chiudere con onore fermando sul pari la Falco. Coefficiente di difficoltà non indifferente per gli “Orange” di mister Belometti, il cui fiatone appare ancor più evidente dinanzi alla rincorsa esibita dai cugini-rivali della Bassa. La Pagazzanese, guadagnando un’inedita quinta piazza, hanno spiazzato un po’ tutti, ma i costanti segnali di crescita erano lì da vedere e hanno finito per dare ragione all’undici allenato da un profilo emergente, meritevole di ancor maggior attenzione, come Diego Piacentini. Dinanzi a Olimpic Trezzanese e San Paolo d’Argon, i biancorossi sono padroni del propri destino e, senza perdere terreno dal Casazza, potranno godere della post season.  Nelle retrovie, saluta il campo amico la Fiorente Colognola, che pur tradendo ampiamente le aspettative, rispetto ai proclami di inizio stagione, ha saputo centrare il bersaglio grosso nei momenti-cardine: Acos Treviglio prima, Aurora Seriate poi, per una chiusura priva di particolari rischi.  

Nik 

 

 

Promozione – Gir. C (ore 15:30) 

Azzano FG – Almè 

BM Sporting – Torre de’ Roveri  

Cividatese – Aurora Seriate  

Colognese – San Paolo d’Argon 

Falco – Gavarnese  

Fiorente Colognola – Acos Treviglio 

Juventina Covo – Casazza 

Pagazzanese – Olimpic Trezzanese