Costa d’Avorio-Giappone 2-1Costa d’Avorio (4-2-3-1):

Barry 6; Aurier 6.5, Bamba 5.5, Zokora 5.5, Boka 6.5 (30’st Djakpa sv); Tiotè 6, Serey Die 5.5 (17’st Drogba 7); Gervinho 7, Yaya Toure 6.5, Kalou 6; Bony 6.5 (33’st Ya Konan sv). A disposizione: Mandè, Diomande, Akpa-Akpro, Gradel, Bolly,  K. Tourè, Gbohouo, Sio, Viera. Ct: Lamouchi.

Giappone (4-2-3-1): Kawashima 6; Uchida 6,5, Morishige 6, Yoshida 6, Nagatomo 6; Yamaguchi 5.5, Hasebe 6 (9’st Endo 5,5); Okazaki 5, Honda 6,5, Kagawa 5.5 (41’st Kakitani sv); Osako 5 (23’st Okubo 5). A disposizione: Saito, Nishikawa, Inoha, Hiroki Sakai, Gotoku Sakai, Kyiotake, Konno, Aoyama, Gonda. Ct: Zaccheroni

Arbitro: Enrique Osses

Assistenti: Carlos Astroza, Sergio Roman

Reti: 16’pt Honda (G), 19’st Bony (C), 21’st Gervinho (C)

Note: ammoniti Yoshida (G), Bamba (C), Zokora (C), Morishige (G)

Migliore in campo: Drogba (C)

Stadio: Arena Pernambuco di Recife

A volte non servono grandi alchimie tattiche per stravolgere il senso di una partita. Può bastare il peso specifico del campione. E’ il 17′ del secondo tempo quando Lamouchi cancella l’incomprensibile scelta fatta solo un’ora prima e getta nella mischia Didier Drogba. In quattro minuti la Costa d’Avorio chiude il Giappone nella propria area e ribalta una partita della quale – fino a quel momento  – ci aveva capito gran poco. La densità nell’area asiatica manda in tilt i piani di Zaccheroni e i due gol in fotocopia (cross dalla destra di Aurier e reti di testa di Bony e Gervinho) di fatto cambiano il Mondiale della squadra africana. Fino a quel momento in campo si era visto un Giappone ben organizzato ma spesso scolastico, passato al primo affondo con un gran gol (controllo di destro e fulminata di sinistro) del redivivo Honda. La reazione ivoriana tarda ad arrivare e spesso è frutto delle iniziative individuali di Tourè e Gervinho ma in linea di massima Kawashima (colpevole sul secondo gol) non corre grandi rischi. Nella ripresa aumenta gradualmente la pressione ivoriana mentre il Giappone non sa rendersi più pericoloso. Il cileno Osses nega un sacrosanto rigore a Yaya Tourè e dopo il decisivo uno-due firmato nel giro di 99 secondi, un affamatissimo Drogba va vicino al gol in un paio di circostanze. La Costa d’Avorio vince e il prossimo scontro con la Colombia si prospetta di altissimo livello.

GRUPPO C – RISULTATI

Colombia-Grecia 3-0

Costa d’Avorio-Grecia 2-1

GRUPPO C – LA CLASSIFICA

Colombia 3 punti (diff. reti + 3)

Costa d’Avorio 3 punti (diff. reti + 1)

Giappone 0 punti (diff. reti -1)

Grecia o punti (diff. reti -3)

PROSSIMI TURNI

Giovedì 19 giugno: ore 18.00, Colombia-Costa d’Avorio. In tv: Sky Mondiale 1

Giovedì 19 giugno, ore 24.00, Giappone-Grecia. In tv: Sky Mondiale 1

Martedì 24 giugno, ore 22.00, Grecia-Costa d’Avorio. In tv: Sky Mondiale

Martedì 24 giugno, ore 22.00, Giappone-Colombia. In tv: Sky Mondiale