A pochi giorni dall’avvio delle gare ufficiali, particolare curiosità desta una compagine bresciana, ma dalla trazione indubbiamente bergamasca, come il Pro Palazzolo, inserito nel gironcino di Coppa Italia al fianco di due corazzate ultra-celebrate come Valcalepio e Zingonia Verdellino. Non cambia, semmai rilancia con alcuni volti arcinoti alle nostre latitudini la società del presidente Paolo Carnazzi, che in sede di guida tecnica conterà ancora sull’ex allenatore del Villongo Giovanni Rubagotti, supportato in cabina di regia dal diesse Serafino Gasparetti. Determinate uscite, su tutte l’esperto portiere Gritti e un play pluridecorato come Gianluca Marchetti, appaiono belle che mitigate da innesti che rimandano primariamente al ruolo di primo piano rivestito dal calcio bergamasco sul palcoscenico dell’Eccellenza, anche attraverso una realtà che oggi non c’è più come la Grumellese. Ecco allora che tra i pali si insedia, in sostituzione di Gritti, approdato alla Vertovese, Alberto Stuani, già ex Grumellese e Atletico Chiuduno Grumellese, reduce da una parentesi al Forza & Costanza. Sancito il ritorno a Palazzolo di Rosario Barresi, che prese parte con l’Atletico Castegnato al mini-torneo dello scorso anno, in qualità di terzo, ma futuribile, elemento, ecco Nicola Gotti, classe 2003 di scuola-Brusaporto, del quale si fa un gran bel parlare. La difesa conterà ancora sulle prestazioni della coppia centrale che a Villongo ispirò il corso di successo dei Red Devils: Serlind Curri e Marco Farinotti proseguono a braccetto con mister Rubagotti, coadiuvati da altri due elementi già nella rosa della scorsa stagione, come Presti e Cucchi. Non mancano tuttavia le operazioni in entrata, riconducibili al parco-esperti e meritevoli della dovuta attenzione. La corsia mancina sarà verosimilmente appannaggio di Marco Venturi, classe ’96, elemento storicamente associato all’insidiosità del calcio bresciano e delle sue più mirabili portacolori, ma attenzione al ritorno in grande stile di Michael Zedda, classe 2000, altro ex Grumellese. Pronto a sdoppiarsi tra il ruolo di centrale e di laterale basso, Marco Pari si ripropone dopo i passaggi ottenuti tra Grumellese e Sarnico, potendo vantare grande fisicità e fiuto per l’agonismo. Il colpo-copertina è suggerito però da Danilo Capitanio, classe ’99, protagonista di una lunga trafila nel vivaio della Virtus Bergamo, contornata da una tappa nel settore giovanile dell’Inter. In qualità di ragazzi “fatti in casa”, proveranno a imporsi Federico Facchetti e Michele Morandi; l’uno in difesa e l’altro a centrocampo, laddove l’esodo degli ex Grumellese comporta l’innesto di Matteo Lizzola, classe ’99. Conferma con lode per due rodate certezze come Nasatti e Bonalumi, mentre il vuoto scaturito con le partenze di Marchetti e Pagani è colmato da Simone Barezzani, reduce dal mini-torneo vissuto con la casacca del Lumezzane, e da due giovani dal radioso avvenire come Paris e Bariselli, provenienti rispettivamente da Brusaporto e Sporting Franciacorta. Entrambi votati all’offensiva, risalteranno da preziosa arma in più per un attacco come sempre imperniato attorno a “Zlatan” Bosis, chiamato fin dal 22 settembre alla partita del grande ex, contro il Valcalepio. Con l’ariete di Ghisalba, giostrerà un altro riconfermato, Luca Alegiani, mentre l’addio consumato con Capelli e Maffioletti, approdati rispettivamente a Pontirolo e Cisano Bergamasco, ha convinto la società a integrare l’organico con Matteo Gallo, ex Grumellese, tanto per cambiare, e Prevalle. Tanti i buoni propositi, a partire dalla riproposizione, su livelli quantomeno accettabili, di una piazza blasonata e ricca di tradizione. La rinnovata attenzione sull’attività in seno al vivaio è testimoniata dal cambio del responsabile, con Battista Tengattini, figura arcinota e ultra-riconosciuta al Pro Palazzolo, in sostituzione di Stefano Bonometti. Si punta su un campionato avaro di rischi e su una Coppa Italia da vivere con gli intenti della mina vagante: Zingonia Verdellino e Valcalepio partono favorite, ma la banda Rubagotti ha tutto per stupire e ritagliarsi soddisfazioni.
Nik

Organigramma e Staff
Presidente: Paolo Carnazzi.
Vicepresidente: Luca Strabla.
Direttore generale: Roberto Facchetti.
Direttore tecnico: Gian Piero Capoferri.
Direttore sportivo: Serafino Gasparetti.
Responsabile settore giovanile: Battista Tengattini.
Responsabile segreteria: Gabriele Vignoni.
Responsabile comunicazione: Emanuele Turelli.
Allenatore: Giovanni Rubagotti.

Rosa giocatori
Portieri: Rosario Barresi (’01), Alberto Stuani.
Difensori: Danilo Capitanio, Davide Cucchi (’01), Serlind Curri, Federico Facchetti (’02), Marco Farinotti, Marco Pari, Nicola Presti, Marco Venturi, Michael Zedda (’00).
Centrocampisti: Simone Barezzani, Nicola Bariselli (’02), Roberto Bonalumi, Matteo Lizzola, Michele Morandi (’02), Nicola Nasatti, Luca Paris (’02).
Attaccanti: Luca Alegiani (’03), Fabrizio Bosis, Matteo Gallo. Aggregati dalla Juniores: Nicola Gotti (p), Nicolò Perletti (p), Daniele Terzi (c).

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