Fanfulla – Ciserano 3-2Fanfulla 1874:

Bianchi 6, Fondrini 6.5, Farina 6.5, Fucarino 6, Baggi 6.5, Dragoni G. 6.5, Piras 6.5, Labbadini 7, Volpi 7, Dragoni S. 6.5, Cappellini 7.5 (37’st. Carabelli s.v.). All. Curti

Ciserano: Gherardi 6, Corno 5.5, Ruggeri 5.5, Bulla 5.5, Carminati 6 (20’st. Colonetti s.v.), Santinelli 6, D’Attoma 5.5, Valenti 6, Maffioletti 5.5 (30’st. Motta s.v.), Ghisalberti 6.5, Bonomi 5.5 (23’st. Galbiati 6). All. Astolfi

Arbitro: Berti di Pavia

Assistenti: Buccarello di Brescia e Radaelli di Como

Reti: 20′ Cappellini, 30′ Labbadini, 20’st. Volpi, 28’st. Galbiati, 45’st. Ghisalberti

Migliori in campo: Cappellini (F) e Ghisalberti (C)

Lodi – Mercoledì di recuperi amarissimo per le due battistrada del girone B che escono entrambe battute dai rispettivi incontri. Dopo che nel pomeriggio il Sondrio era stato messo ko dalla Galbiatese, terza forza del campionato, il Ciserano di mister Astolfi non sa approfittare dello scivolone dei valtellinesi restituendo il favore ai valligiani uscendo sconfitto per 3-2 dallo stadio della “Dossenina” di Lodi. Con queste due sconfitte Ciserano e Sondrio rimangono in vetta a quota 55 punti seguite dalla Galbiatese che sale a 48. Per la vittoria finale non c’è comunque nessun problema ma per chi arriverà secondo al momento attuale c’è la forca caudina dei playoff da dover superare. Approccio sbagliatissimo quello avuto dai rossoblù contro la formazione lodigiana rigenerata da diverse settimane. Ad aprire le marcature era l’eurogol siglato da Cappellini al 20′ che non lasciava scampo a Gherardi. Ciserano piuttosto passivo il quale alla mezz’ora subìva il raddoppio quando Labbadini incornava spedendo la sfera alle spalle di Gherardi. Davvero brutta la prima frazione dei rossoblù. Nella ripresa il copione non cambiava per la prima parte dato che al 20′ Volpi realizzava il tris finalizzando al meglio un preciso assist offertogli da Piras. Sotto di tre reti il Ciserano finalmente si svegliava ma ormai era troppo tardi per completare la rimonta. A rendere quantomeno accettabile il passivo ci pensavano prima Galbiati poco prima della mezz’ora e poi Ghisalberti proprio allo scadere. Ma per l’eventuale pareggio non vi era più tempo. Ciserano che ha pagato davvero a caro prezzo la prima frazione lasciata completamente nelle mani della formazione laudense. Domenica riprende il duello a distanza con il Sondrio. A Ciserano arriva la Rivoltana fanalino di coda ma che nutre ancora qualche speranza di poter agganciare i playout.

Marco Barella