Tritium-Lemine Almenno 2-1
Tritium (4-2-1-3): Bassani 7,5; Beretta 6, Scietti 7,5, Bertaglio 6,5, Campani 6; Mira 6,5, Selmi 6,5; Santonocito 6,5 (26’st Del Prete 6); Cotello 6, Di Palma 6 (34’st Meli 6), Mawa 7,5. All. Pizzocchero 6,5. A disposizione: Todesco, Leonetti, Buonanno, Corleo, Gandini.
Lemine Almenno (4-4-2): Gherardi 6; Zambelli 6, Balestra 5,5 (15’st Seferi 5,5), Fratus 5,5, Moretto 6 (36’st Bianco sv); Turano 6, Mosca 6, Lazzarini 6, Bonalumi 6 (36’st Boffelli sv); Matteo Capelli 6 (26’st Biney 6), Bugada 6,5 (38’st Tironi sv). All. Mapelli 5,5. A disposizione: Mastrangolo, Milesi, Alessio Capelli, Pagani.
Arbitro: Pal di Roma Uno 5 (Zanibelli 6-Cappello 6)
Reti: 4’st Mawa (T), 28’st Bugada (L), 31’st Scietti (T)
Note: serata fresca e nuvolosa con leggera pioggia. Terreno di gioco in ottime condizioni. Temperatura 16°. Spettatori 200 circa. Ammoniti: Mawa (T), Bertaglio (T), Lazzarini (L). Espulsi: nessuno. Angoli: 12-2. Recupero: 4’pt+4’st.
 
TREZZO SULL’ADDA (MI) – Nel turno infrasettimanale di campionato di mercoledì sera, una buona Tritium supera tra le mura amiche il Lemine Almenno col risultato di 2-1. Decisive le reti siglate nel secondo tempo da Mawa e Scietti, dopo il momentaneo pareggio di Bugada per gli ospiti. Da segnalare inoltre la grande prestazione del portiere abduano Bassani, che nel primo tempo in particolare con due grandi parate ha mantenuto inviolata la sua porta. È stato un match giocato a viso aperto delle due squadre, influenzato da un arbitraggio non all’altezza, e alla lunga sono emersi la forza e il cinismo dei trezzesi. Mister Pizzocchero, che fa la conta degli infortuni (Cominetti, Tulissi, Verga e Salom, tra gli altri, ndr), opta per il consueto 4-2-1-3, con Santonocito fantasista dietro il trio offensivo composto da Cotello, Di Palma e Mawa. Mister Mapelli risponde col 4-4-2 con Matteo Capelli e Bugada in attacco. Fin dalle prime battute le due squadre mettono il naso davanti. Al 3′ tiro cross di Beretta che si spegne sul fondo. Al 5′ dalla bandierina Lazzarini pesca Turano la cui girata al volo termina alta. Al 10′ botta da fuori di Zambelli, nulla di fatto. Al 14′ tiro cross a giro di Mira, nessuno trova il tap in vincente. Al 18′ dalla bandierina Santonocito imbecca Bertaglio, colpo di testa alto. Al 29′ Mawa da buona posizione sparaccia alle stelle. Al 30′ Di Palma libera Santonocito che insacca ma viene segnalata posizione di fuorigioco. Al 34′ fucilata di sinistro di Mira fuori di un soffio. Al 36′ diagonale di Di Palma e Santonocito manca l’impatto decisivo con la sfera. Al 37′ Bugada semina il panico nell’area avversaria, salta Beretta e Bassani salva il risultato con una parata miracolosa, poi la conclusione di Lazzarini viene deviata in corner. Al 39′ ci prova Campani da fuori area, para Gherardi. Al 43′ Matteo Capelli parte in contropiede e solo davanti al portiere si fa ipnotizzare da Bassani che mura la punta bergamasca. Nella ripresa la Tritium al 4′ si porta subito in vantaggio: lancio da dietro di Bertaglio, svarione difensivo del Lemine Almenno che si sbilancia, parte da solo Mawa che prende la palla, scarta Gherardi e di sinistro insacca. Al 19′ trezzesi vicini al raddoppio con un colpo di testa di Di Palma che prende il palo. Al 20′ tiro alto di Matteo Capelli. Al 23′ tiro di controbalzo di Selmi che fa la barba al palo. Al 28′ gli ospiti pareggiano: leggerezza del reparto arretrato locale e diagonale in area di Bugada che finisce dentro. Dopo tre minuti la Tritium si porta in vantaggio: punizione di Mira pennellata per Scietti che con un’impronta incornata insacca. Esplodono di gioia i tifosi di casa. Il Lemine prova a pareggiare ma la Tritium controlla e mantiene il vantaggio ottenuto chiudendo ogni varco, conquistando così tre punti importanti entrando in zona playoff.
Mario Scietti, capitano e difensore della Tritium, ha realizzato la rete decisiva della vittoria contro il Lemine Almenno in casa: “È stata un’ottima vittoria, che sicuramente ci dà morale e fiducia per affrontare il proseguio del campionato. Siamo stati bravi a capire i momenti della partita, in alcuni casi provando a giocare la sfera e in altri andando a giocare sulle seconde palle. Dobbiamo cercare di limare alcuni errori che ancora facciamo e che ci possono portare a perdere dei punti fondamentali, ma siamo sulla buona strada”.

Mattia Vavassori
Nella foto di copertina la Tritium, in basso il Lemine e gli autori dei gol Mario Scietti o Oscar Mawa