In un turno, il secondo, che già propone una sfida dal profumo di vertice quale Brianza Olginatese-Tritium, è un pokerissimo di derby orobici ad acchiappare il maggior interesse. E sarà gara particolarmente sentita quella che varrà da debutto casalingo per la Juvenes Pradalunghese, attesa dall’AlbinoGandino. Vuoi per un chilometraggio particolarmente ridotto, trattandosi di due piazze-regine della Val Seriana, vuoi per i rapporti storicamente amicali tra mister Robi Radici e il diesse Bruno Sesani e vuoi, infine, per la convincente partenza esibita da entrambe, la partita di scena a Casnigo indossa agevolmente i gradi del match-clou. Da una parte, una Juvenes Pradalunghese che ha vinto, sì con il conforto degli episodi ma anche con la più cieca determinazione, un test-verità sostanzioso quale quello con il Luciano Manara. Dall’altra, un AlbinoGandino eliminato a suon di scoppole in Coppa Italia ha ritrovato mordente e compattezza al cospetto della Brianza Olginatese, costringendola al pari nonostante l’inferiorità numerica e nonostante l’infortunio occorso a un eroico Bogazzi. C’è insomma tutto per divertirsi e, nel contempo, diffidare dai facili pronostici. E a mo’ di sfida nella sfida, il ritorno al “Falco” di Albino di Alessio Tiraboschi chiama in causa la domenica dei grandi ex. Non ne abbiano due mostri sacri del calibro di “Nando” Rega e di Daniel Riva, ma a guadagnare le maggiori attenzioni sarà certamente l’attaccante, classe ’99, oggi in forza ai biancorossi di mister Spampatti. Arrivato a Pradalunga il febbraio scorso, Tiraboschi subì ben presto un grave infortunio, che ne compromise la disponibilità lungo il cammino in Promozione. Tuttavia, una volta appurato il pieno recupero, ecco la prosecuzione alla corte di patron Fiammarelli, corroborata dal gol-vittoria servito domenica scorsa. Un’arma in più, allora, per una matricola pronta a giocarsela senza remore su tutti i campi dell’Eccellenza. E un’arma in meno per l’AlbinoGandino, società che lanciò sul palcoscenico delle prime squadre Tiraboschi e che, ancora oggi, è chiamata a verificare la reale consistenza della propria front line. Si prosegue con Valcalepio-Zingonia Verdellino, che rimanda alla sete di riscatto propugnata da entrambe. L’una è uscita con le ossa rotte dalla sfida con la quotata Tritium; l’altra è incappata nel k.o. casalingo per mano del Mapello. Proprio quest’ultimo rinverdirà la battaglia andata in scena la scorsa stagione con il Lemine Almenno. Gialloblu e gialloverdi, infatti, duellarono per un posto nella griglia dei playoff che, infine, non si concretizzò. Si gioca in anticipo sabato, alle 18:00, al “Fratelli Pedretti” di Almenno San Salvatore. E chi, lo scorso anno, seguì a ruota furono Trevigliese e Cisanese, chiamate a rincrociare le armi, in un test-verità che suona particolarmente delicato per gli All Blacks, partiti col freno a mano tirato. Nella Trevigliese, debutta Niccolò Magistrelli, classe ’98, attaccante di scuola Inter inserito con l’intento di ampliare le alternative a disposizione di un attacco che, tramite Gullotta, ha saputo graffiare anche al cospetto della quotata Leon. Chiude la sequela di derby San Pellegrino-Forza & Costanza: sia brembani che bassaioli guardano tutti dall’alto verso il basso, avendo tratto il massimo profitto da un debutto a dir poco sorprendente. Bomber Gningue ha risposto immediatamente agli interrogativi che aleggiavano circa la sua autorevolezza sul proscenio dell’Eccellenza, con tanto di tripletta d’autore servita sul malcapitato Club Milanese. Di contro, però, occhio a Christian Del Giacco, presente eccome in tutte e tre le reti segnate alla Cisanese dal neopromosso SanPe: l’assist per Gregis, il tiro che ha dato il la al raddoppio di Ghisalberti e, infine, la gioia personale del gol. Impegno severo, per la Vertovese, che esce dalla provincia per affrontare una Leon già in debito di punti. Più morbido, almeno sulla carta, l’avversario appannaggio dello Scanzo, che punta senza mezzi termini al successo sul campo dell’Altabrianza Tavernerio. Nel girone C, è tempo di debutto per “Carminator”, che plana per la prima volta sul calcio bergamasco, avendo accettato la proposta del Caravaggio. Carmine Marrazzo è ufficialmente a disposizione dei biancorossi, chiamati a un sostanziale derby dalla trasferta di Rovato. Di fronte, numerosi volti arcinoti, a partire dal direttore sportivo, ex Villongo, Paolo Plebani, fino a Leonardo Muchetti, esperto centrocampista con recenti trascorsi presso Virtus Ciserano Bergamo e Valcalepio.
Nik
Eccellenza – Girone B
Lemine Almenno – Mapello (sabato ore 18:00)
Altabrianza Tavernerio – Scanzo
Brianza Olginatese – Tritium
Club Milanese – Luciano Manara
Juvenes Pradalunghese – AlbinoGandino
Leon – Vertovese
San Pellegrino – Forza & Costanza
Trevigliese – Cisanese
Valcalepio – Zingonia Verdellino
Eccellenza – Gir. C
Prevalle – Darfo Boario (sabato ore 20:00)
Cast Brescia – Bedizzolese
Ciliverghe – Carpenedolo
Luisiana – Vobarno
Offanenghese – Codogno
Ospitaletto – Soncinese
Rezzato Calcio Dor – Castiglione
Rovato – Caravaggio
Soresinese – CazzagoBornato