di Giorgio Bottagisio

Mister Brignoli si è dimesso. L’allenatore che ha preso in mano l’Uesse Sarnico abbandona il ruolo di tecnico dopo una serie di risultati insufficenti: cinque sconfitte e due pareggi nelle prime sette giornate; in casa è arrivato solo un punto, contro il Vobarno.
La scelta nasce da una riflessione personale, che era stata osteggiata inizialmente dalla Società: è necessario una scossa per l’ambiente, negli allenamenti in primis, per il bene della squadra stessa.
Si è messa anche la sfortuna a determinare questa decisione, perché sono innumerevoli e carissimi gli infortuni che hanno lasciato la rosa di Brignoli piuttosto povera: Stefano Belussi e Foresti, i portieri, rimarranno fuori a lungo, e la stessa sorte tocca a Fenaroli – due mesi –, a Ondei e a Andrea Belussi, entrambi fuori dai giochi per la rottura del crociato.
Il guaio è che questi giocatori sono le bandiere della squadra, quei “vecchi” che in partita e durante la settimana contribuiscono a raggiungere i risultati, quelli buoni.
Per quanto la notizia sia negativa, le dimissioni dell’ex tecnico non sono un addio: la Società ha comunicato che Brignoli rimarrà come dirigente competente, con un ruolo ancora da definire.
Al suo posto torna un volto conosciuto, Walter Duci. Già allenatore del Sarnico due anni fa, è ora promosso dal suo ruolo di secondo allenatore. La sfida non sarà facile, perché farà il suo debutto/ritorno in una partita complicata, in trasferta a Brusaporto.
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