Archiviata una settimana persino epocale, considerati i ben tre cambi di guida tecnica operati nel girone B, si ritorna a giocare, con un dodicesimo turno che suona particolarmente cruciale. Va da sé che Valcalepio-Vertovese sia, in primis, il debutto per Alessandro Bertoncelli e Marco Bolis, chiamati in settimana a risollevare le sorti di calepini e seriani. Due profili diversissimi, eppur ultra-popolari, potendo vantare altrettante storie di successo raccontate, in tempi recenti, dal dilettantismo di casa nostra. Da una parte, il condottiero che contribuì a portare nella stagione 2016-2017 il Forza & Costanza dalla Promozione all’Eccellenza, attraverso un percorso di playoff ancora ben presente nei ricordi e negli animi degli appassionati di stanza a Martinengo. Appurata la consacrazione del Forza & Costanza quale società “di categoria”, la separazione consumata nel 2020 ha dato il via alla chiamata dello Scanzo, nei confronti di un tecnico avvezzo a valorizzare i più giovani e a puntar forte sulla compattezza del gruppo, quale strumento-cardine verso il raggiungimento degli obiettivi. Dall’altra parte, un’autentica icona del calcio bergamasco, ma non solo, essendoci di mezzo i trascorsi da giocatore vissuti presso Milan e Monza. Annoverabile tra le leggende del club brianzolo, Bolis ha poi contribuito a scrivere pagine importanti per conto di due piazze blasonate, quali Ponte San Pietro e Caravaggio, trovando un feudo privilegiato nella Serie D, palcoscenico calcato peraltro anche con MapelloBonate e Villa d’Almè. In Eccellenza, il potersi avvalere dell’esperto tecnico di Mozzo ha storicamente garantito un valore aggiunto. Vedasi il Darfo delle meraviglie, poi stoppato dalla Grumellese sulla strada che porta al semiprofessionismo, o l’allora Merate, a dimostrazione della versatilità di un profilo abituato alle sfide. Il presente appare decisamente più sobrio, ma non per questo la passione è da ritenersi affievolita, tanto che il nome di Bolis è ritornato, a più riprese, negli ultimi tempi, sul taccuino di numerosi direttori sportivi. La spunta allora la Vertovese, chiamata a rinfocolare un progetto che, per i nomi a disposizione e le avvisaglie qua e là emerse, si aspetta ben altro da una stagione che, al momento, impone un’inversione di rotta. Sarà allora scontro-salvezza, mentre si fa imminente l’apertura del mercato invernale e le rose diventano oggetto di attenzione, per ritocchi o più ampie rivisitazioni. Stesso discorso per Zingonia Verdellino-Luciano Manara, altra gara calda del programma domenicale, mentre il debutto del terzo allenatore subentrato, in questa settimana, vale a dire Max Cavalli, rimanda alla trasferta di Scanzo cui è chiamata la Cisanese. Gli All Blacks hanno infine optato per la dolorosa separazione da William Sala, segno che qualcosa è fin qui andato storto, ma nulla è perduto, soprattutto quando i giallorossi rischiano di pagare dazio, in termini di morale e dispendio di energie, all’eliminazione maturata in Coppa Italia, per mano della Leon. La compagine di Vimercate è più viva che mai e solo un atteggiamento particolarmente accorto potrà tenere in partita la Juvenes Pradalunghese, che da par suo può contare sul fattore-campo, oltre che su una marcata serenità. Di contro, il fanalino AlbinoGandino si gioverà del campo “Falco” ma c’è da aspettarsi che il San Pellegrino saprà riproporsi ad alti livelli, dopo la sconfitta, un po’ ingenerosa almeno in termini numerici, occorsa con la Brianza Olginatese. Dopo una prima fase quantomeno interlocutoria, i bianconeri agli ordini di Alessio Delpiano appaiono a metà del guado, avendo ampiamente disatteso le aspettative, ma restano pur sempre un cliente temibile per chiunque: figuriamoci per una Trevigliese che con il Valcalepio è sì tornata a vincere ma permane alle prese con una classifica deficitaria. Lemine Almenno e Forza & Costanza, chiamate al derby tra outsider, possono puntare al consolidamento del loro posto al sole, in compagnia di un Mapello che, pur dotato del miglior attacco, paga, come tutte le altre, lo scotto dell’egemonia fin qui stabilita da una Tritium semplicemente inarrestabile. Mentre i gialloblu di Joelson sono attesi da un Altabrianza Tavernerio tutto sommato abbordabile, la capolista, fresca di pass per le semifinali di Coppa Italia, riceve il Club Milanese, autentica rivelazione del torneo. Sarà prima contro seconda, in quello che appare, a tutti gli effetti, il primo, e forse ultimo, crocevia di un torneo che, distacchi alla mano, può già disporre di una piega ben definita. Di tutt’altro tenore la lotta che caratterizza i piani alti del girone C. Il Caravaggio scoppia di salute e può legittimamente aspirare a un successo, nello scontro diretto con l’Offanenghese, così da restare nella scia di Cast Brescia e CazzagoBornato, le quali partono con i favori del pronostico al cospetto di Darfo e Vobarno.
Nik
Eccellenza – Girone B
AlbinoGandino – San Pellegrino
Brianza Olginatese – Trevigliese
Juvenes Pradalunghese – Leon
Lemine Almenno – Forza & Costanza
Mapello – Altabrianza Tavernerio
Scanzo – Cisanese
Tritium – Club Milanese
Valcalepio – Vertovese
Zingonia Verdellino – Luciano Manara
Eccellenza – Gir. C
Bedizzolese – Luisiana
Caravaggio – Offanenghese
Cast Brescia – Darfo Boario
Castiglione – Codogno
CazzagoBornato – Vobarno
Rezzato Calcio Dor – Prevalle
Rovato – Ospitaletto
Soncinese – Ciliverghe
Soresinese – Carpenedolo