Bergamo

– Domenica sarà già tempo di big match nel girone D di Terza categoria. Si affronteranno il Calusco e il Bonate, insieme in vetta (insieme al Dalmine 2012) a punteggio pieno con tre vittorie in altrettanti incontri. Vediamo come le due squadre arrivano al primo grande appuntamento della stagione.
Cominciamo con Matteo Mauri, team manager del Calusco.
Mauri, se l’aspettava un inizio così positivo? “L’inizio sicuramente è positivo, ma come ho detto anche ad altri suoi colleghi, bisogna riuscire ad essere in questa posizione anche nel finale di stagione; dobbiamo essere bravi a continuare su questa strada e a mantenere questi risultati”.
Quali sono le aspettative per il campionato? “L’obbiettivo è quello di migliorare rispetto all’anno scorso (il Calusco ha perso la semifinale playoff ndr) e di riuscire a riportare a casa il maggior numero di ragazzi del paese e sappiamo che questo sarà  possibile soprattutto se la squadra riuscirà a fare il salto di categoria”.
Qual è secondo lei il punto di forza della sua squadra? “Sicuramente il gruppo, abbiamo dei ragazzi fantastici”.
Chi ruberebbe all’avversario? “Non so, non conosco tutti i loro giocatori e per far sì che nessuno abbia poi il dente avvelenato domenica rispondo nessuno”.
Il pronostico per la partita di domenica? “Sembrerà banale ma mi gioco la tripla. In base ai risultati le squadre sembrano equilibrarsi e quindi non voglio sbilanciarmi su una partita che penso sia apertissima”.

Passiamo a Paolo Locatelli, numero uno del Bonate 1951.
Presidente, se l’aspettava un inizio così positivo? “A dire la verità sì, siamo un gruppo competitivo e quindi non posso negare che me l’aspettavo”.
Quali sono le aspettative per il campionato? “L’aspettativa maggiore è quella di fare un bel campionato e di rimanere sempre nelle prime posizioni, anche se non nego che l’idea di vincere il campionato mi stuzzica non poco dato che la squadra è stata costruita per quell’obbiettivo”.
Qual è secondo lei il punto di forza della sua squadra? “Il gruppo, anzi ci tengo a ringraziare pubblicamente i ragazzi che sono rimasti dalla Prima categoria e sono molto contento anche per i nuovi arrivati che hanno portato esperienza e si sono integrati al meglio. Un plauso voglio farlo anche al mister, che l’anno scorso aveva vinto il campionato allievi con noi, e a tutto il suo staff”.
Chi ruberebbe all’avversario? “Nessun giocatore. Mi tengo i miei, dal primo all’ultimo”.
Il pronostico per la partita di domenica? “Non mi piace fare pronostici, ma domenica vinciamo noi”.
FD