La Pontogliese cambia, affidandosi a un volto noto del calcio bergamasco. In sostituzione di Stefano Polini, dimessosi dopo la sconfitta di domenica scorsa con l’Atletico Villongo, ecco Davide Cucchi, presentato ufficialmente dai canali social della compagine bresciana alla vigilia del match con il fanalino Lallio. Non mancano gli spunti d’interesse, dato che per Cucchi, classe ’74, distintosi da giocatore quale centrale difensivo arcigno e invalicabile, trattasi della prima volta fuori-provincia, per di più su un palcoscenico, come la Prima, mai vissuto prima d’ora dopo gli anni di gavetta in Seconda categoria. Al netto dei trascorsi, da viceallenatore, presso Pagazzanese e Pontirolo Gera d’Adda, in Promozione, spiccano infatti le esperienze di Calcio – due fasi distinte, ma sempre su sponda Calcense – Or. Cologno, Libertas Casiratese e Bagnatica. In particolare, guadagnò i gradi dell’impresa la salvezza conquistata, nel maggio scorso, alla guida dei biancoblu, che nella gara di ritorno dei playout calarono ben sette gol, in una sola frazione, sul Bienno, dopo l’iniziale svantaggio di tre reti. La gara si concluse sul 7-4 per il Bagnatica, che ancora oggi sgomita e lotta in Seconda categoria. Cucchi riparte ora da Pontoglio: il primario intento diventa quello di riportare logica, oltre che punti, in un ambiente frastornato dai tre k.o. consecutivi, valsi il sorpasso dell’Atletico Villongo. Quarantini e soci, attesi da una trasferta apparentemente scontata come quella di Lallio, sono precipitati al quinto posto del girone E, a -9 dalla vetta, occupata dal Paladina, e a -8 dal San Paolo d’Argon.
Nik