32a (13aR) serie C girone A – Caravaggio, Stadio Comunale – domenica 16 marzo (12.30)
Atalanta Under 23 – FeralpiSalò 4-1 (1-1)
ATALANTA U23 (3-4-2-1): Vismara 7; Del Lungo 6 (1′ st Scheffer 6,5), Obrić 6 (41′ st Berto sv), Ceresoli 6,5; Bergonzi 6,5, Gyabuaa (cap.) 5,5, Panada 6,5 (36′ st Alessio sv), Bernasconi 7; Ghislandi 8 (36′ st Pounga sv), Cassa 8; Vavassori 7 (18′ st Vlahovic 6). A disp.: Bertini, Sala; Masi, De Nipoti, Mencaraglia, Navarro. All.: Francesco Modesto 7,5.
FERALPISALÒ (3-4-2-1): Rinaldi 5,5; Balestrero (cap.) 5,5, Pasini 5,5, Rizzo 6; Vesentini 6,5 (22′ st Giudici 6), De Francesco 6 (22′ st Brambilla 6), Zennaro 6,5 (37′ st Diop sv), Hergheligiu 5,5 (22′ st Cabianca 6); Cavuoti 6, Di Molfetta 5,5 (22′ st Santini 6); Crespi 6,5. A disp.: Lovato, Liverani; Luciani, Vanzulli, Verzeletti. All.: Aimo Diana 5,5.
Arbitro: Dini di Città di Castello 6,5 (Alessandrino di Bari, Cozzuto di Formia; IV Bortolussi di Nichelino).
RETI: 11′ pt Ghislandi (A), 18′ pt Crespi (F), 10′ st Bernasconi (A), 17′ st Vavassori (A), 25′ st Ghislandi (A).
Note: minuto di silenzio per ricordare Riccardo Agabio, ex vicepresidente vicario e reggente del CONI e presidente della Federazione Ginnastica Italiana. Primo pomeriggio soleggiato, spettatori 257 per un incasso di 784 euro. Ammoniti Rizzo, Panada e Balestrero per gioco scorretto. Tiri totali 12-13, nello specchio 5-4, parati 1-3, respinti/deviati 3-2, legni 1-0. Corner 6-6, recupero 0′ e 3′.
Caravaggio – Doppio Ghislandi e triplo servizio di Cassa, finalmente l’Under 23 dell’Atalanta torna a vincere dopo otto giornate di digiuno. Vittima sacrificale, la Feralpisalò terza nel girone, dopo 5 partite perse nella serie a bocca asciutta. Finalmente il tris sporco alla Triestina dello scorso 18 gennaio trova un fratello nel poker sporco del 16 marzo. Sabato prossimo alle 17.30 trasferta dalla Pro Patria.
La cronaca. Primo tempo. Al 2′ subito pericolosi gli ospiti con Rizzo che calcia a colpo sicuro ma Vismara devia in angolo. Al 3′ è Vesentini a concludere con un rasoterra che Vismara blocca a terra. All’11’ arriva il vantaggio per i nerazzurri. Vavassori ruba palla a centrocampo e lancia Cassa che si invola sulla sinistra e mette in mezzo per Ghislandi che, solo davanti alla porta, di petto sospinge la palla in fondo al sacco. Al 18′ Crespi approfitta di un errore della difesa atalantina con una incomprensione fra Gyabuaa e Obric. Si impossessa della sfera, si presenta solo davanti a Vismara, e lo batte con un preciso un rasoterra sul secondo palo. Al 37′ azione travolgente della Dea. La palla arriva a Cassa ma la sua conclusione viene deviata in angolo. Sul corner calciato da Panada, al 38′, il colpo di testa di Cassa finisce sopra la traversa. Al 43′ opportunità per nerazzurri. Dopo una serie di batti e ribatti nell’area gardesana la palla arriva a Bergonzi che fa partire un destro ma la palla sorvola di un nonnulla la traversa.
Secondo tempo. Al 2′ Crespi conclude di prima ma la palla esce, di poco, sul fondo. Al 10′ nuovo vantaggio nerazzurro. Ghislandi recupera palla in area di rigore. Arriva sul fondo e mette in mezzo per Bernasconi che colpisce al volo, di sinistro, e mette la palla sotto la traversa. Al 14′ Vavassori centra per Panada. Il suo sinistro al volo esce di un soffio. Al 16′ tris per i Deini. Cassa conquista e difende palla in area di rigore. Tocca per Vavassori che, da pochi passi, con un tocco sotto mette la palla in fondo al sacco scavalcando Rinaldi. Al 25′ arriva il poker. Cassa, con un tocco pregevole, mette una palla d’oro per Ghislandi che da pochi passi mette la sfera in rete e realizza la doppietta personale. Al 31′ ancora Vismara sugli scudi bravo a bloccare, a tu per tu con Santini, la conclusione rasoterra del gardesano. Al 34′ altra opportunità per i bergamaschi. Il destro di prima di Vlahovic a rimorchio di Scheffer vede Rinaldi compiere un miracolo deviando la sfera destinata nel sette in angolo. Al 45′ il colpo di testa di Brambilla finisce di poco sopra la traversa.
Giovanni Spiranelli
SPOGLIATOI – “L’avversario era di tutto rispetto, l’anno scorso era in serie B ed è partito con l’obiettivo di tornarci. Vismara in tre circostanze ci ha tenuti a galla, poi abbiamo regalato il pareggio: non ha sbagliato solo Gyabuaa, Obric non doveva dargli palla – il commento dell’allenatore Francesco Modesto -. I ragazzi nel secondo tempo hanno gestito molto bene, dopo la gestione frettolosa nel primo, facendo molte belle giocate, segno che c’è un ritorno di gamba e di testa. Solo una volta alla Feralpi nel secondo tempo abbiamo concesso l’uno contro uno col nostro portiere. Sono contento per Ghislandi, per me anche il gol alla Pro Vercelli era buono. La prestazione è stata importantissima”.