Una delle pagine più tristi e nere nella recente storia del nostro Paese andrà in scena domenica 14 ottobre al Teatro Serassi di Villa d’Almé. Alle 20.30 è infatti prevista la proiezione di “Sulla mia pelle”, drammatico capolavoro del regista Alessio Cremonini, che narra la vicenda di Stefano Cucchi, giovane geometra romano morto nell’ottobre del 2009 in circostanze mai del tutto chiarite. Il decesso del ragazzo, arrestato per droga, dopo una settimana in carcere. Immediata la polemica dopo che la famiglia pubblicò alcune foto del giovane scattate in obitorio, nelle quali erano ben visibili vari traumi contusivi (“volto tumefatto, un occhio rientrato, la mascella fratturata e la dentatura rovinata”) e un evidente stato di denutrizione. Mai così attuale la proiezione del film dopo che in questi giorni uno dei carabinieri coinvolti nella vicenda ha ammesso il pestaggio di Stefano Cucchi. Il consiglio è di andare a vedere il film, bravi i ragazzi della Curva Nord dell’Atalanta, che hanno sostenuto e promosso l’appuntamento di domenica a Villa d’Almé, a cui potrebbero partecipare anche dei famigliari del ragazzo romano.
Matteo Bonfanti