Dopo aver allestito l’indicativa regionale nel 2006 (con la vittoria di Sonny Colbrelli) e l’indicativa nazionale nel 2009 (che vide il trionfo di Valerio Conti), l’Unione Ciclistica Casazza torna a ospitare un grande evento ciclistico giovanile organizzando domenica 16 giugno alle ore 14:30 il campionato lombardo della categoria Allievi, valido per l’assegnazione del 24° Trofeo Comune di Casazza – 6° Medaglia d’Oro Neon Luce.
IL PERCORSO – Come avviene da sette edizioni, il giudice della gara sarà presumibilmente lo strappo del Castello di Mologno, impegnativa erta di 900 metri con punte del 15% e che si concluderà a 4000 metri dal traguardo, posto quest’anno in via Don Giovanni Oldrati.
Lo spostamento della finish line non è l’unica novità dell’edizione 2019. Dopo lo scollinamento dalla frazione di Mologno, gli atleti dovranno percorrere un anello di 4 km: i primi 2 km in discesa, gli ultimi due in pianura; un allungamento che porterà il chilometraggio a 75 km e permetterà ai corridori che si staccheranno leggermente in salita di poter ricucire lo strappo.
Prima di arrivare alle fasi finali della gara, il plotone dovrà percorrere tre tornate prevalentemente pianeggianti intorno al Lago di Endine, per un totale di 69 km. Solo una volta in sette edizioni, però, queste prime fasi di gara dettero vita a una fuga da lontano che risultò decisiva ai fini della classifica finale.
I FAVORITI – Sono oltre 120 le iscrizioni finora fatte pervenire agli organizzatori dai vari Comitati Provinciali della Lombardia. Tra queste, i giovani atleti più attesi sono Sebastiano Minoia (Velo Club Sarnico), già a segno tre volte nel 2019; senza dimenticare Dario Igor Belletta (Busto Garolfo), che nelle classifiche nazionali del portale BICITV è al settimo posto. E poi Giuseppe Milone (Equipe Corbettese), Manuel Tebaldi (Team Giorgi) e la fortissima Aspiratori Otelli, squadra che porterà a Casazza otto atleti, di cui quattro già andati a bersaglio: Gabriele Raccagni (2 vittorie), Daniel Polato, Gabriele Casalini e Luca Zanni.
Da segnalare al via la presenza di team non lombardi, come i veronesi della Mincio-Chiese.