Il man of the match Berat Djimsiti al termine della partita vinta dall’Atalanta per 3-2 sul Verona esprime tutta la sua felicità.
“È bello poter festeggiare questa vittoria grazie ad un mio gol. Quando mi è capitata la palla davanti al portiere ho pensato solamente a metterla in rete. Sono contento e lo dedico alla mia famiglia e alla mia ragazza. È strano non segnare con gli attaccanti è vero (ride ndr), ma l’importante è riuscire a fare gol e sinceramente spero di farne anch’io di più da qui alla fine del campionato. Oggi sapevamo che sarebbe stata una partita molto difficile e ostica. Il Verona lo abbiamo studiato a fondo e abbiamo visto quanto non ti lasci giocare e ti pressi con costanza. Siamo scesi in campo con la sola voglia di fare i tre punti e lo abbiamo fatto. I gol che abbiamo subito sono stati causati da nostre disattenzioni. Su questo dobbiamo lavorare e migliorare per evitare che capiti ancora in futuro. Ora pensiamo alla partita di mercoledì con lo Shakhtar che sarà decisiva per la nostra qualificazione. Conosciamo i nostri avversari e paradossalmente pur sapendo di avere a nostra disposizione solamente un risultato siamo carichi mentalmente per affrontare questa partita”.
Mattia Maraglio