Durerà soltanto (si fa per dire) un mese l’assenza dai campi di Berat Djimsiti, infortunatosi sabato scorso a Budapest all’avambraccio sinistro durante la partita di qualificazioni a Qatar 2022 con la maglia dell’Albania. Uno scontro fortuito con l’ex compagno Etrit Berisha, caricato irregolarmente da Willi Orban al 26′ del primo tempo e finito addosso al difensore dell’Atalanta, all’origine della frattura scomposta di radio e ulna ridotta nell’intervento chirurgico di stamattina a Torino.
Il report ufficiale del club nerazzurro riferisce che comunque il giocatore potrà tornare ad allenarsi al Centro Sportivo Bortolotti di Zingonia “tra qualche giorno”. Il nazionale albanese si aggiunge a un’infermeria già piuttosto affollata. Di circa due mesi l’assenza di Robin Gosens, affetto da una lesione di terzo grado al bicipite femorale destro, mentre l’altro esterno Hans Hateboer è in riabilitazione permanente dopo l’operazione al quinto metatarso sinistro; per Matteo Pessina, invece, poco più d’un mese per la lesione di secondo grado (stiramento) al flessore della coscia destra. Rafael Toloi, infine, verso il recupero, anche se ne saprà di più dopo la sessione pomeridiana del martedì in sede: per lui risentimento tra flessore e bicipite destro.