Se il mercato della prima squadra è in stallo, l’Under 23 dell’Atalanta continua nello sfoltimento dell’organico. A farne le spese l’arrivo di gennaio nel pacco veronese con Isak Hien, ovvero l’attaccante classe 2005 di natali catalani Siren Diao Balde, ventesima presenza sabato scorso nella Coppa Italia di serie C contro la Spal. Va al Granada in prestito con 5 gol di bottino all’attivo.

La rosa di Francesco Modesto, del resto, è già belle’e sfrondata. Giovanni Bonfanti, aggregato in ritiro alla prima squadra, al Pisa, l’altro difensore Tommaso Cavalli alla Pro patria, Mousta Cisse al San Gallo con contropzione, il laterale sinistro Andrea Ceresoli al Catanzaro, il mediano Matteo Colombo alla Pianese, il pari ruolo Jacopo Da Riva alla Juve Stabia. E, ancora, gli attaccanti Alessandro Falleni e Jonathan Italeng prestati alla Pianese e al Pontedera, Simone Mazzocchi (’98) al Cosenza in obbligo di riscatto e quindi prossimo al taglio del cordone ombelicale, Iacopo Regonesi al Renate, il portiere Jacopo Sassi al Modena, seguito dal pari ruolo Paolo Vismara alla Sampdoria, più il difensore Daniele Solcia al Giugliano.

In quota Gian Piero Gasperini, rabbuiato dallo stand by su Teun Koopmeiners (offerta di 55 milioni mai presa in considerazione) che preferibilmente la Società cedrebbe al Liverpool piuttosto che assecondarne le sponde con la Juventus, a oggi i più vicini sono due mancini. Il cavallo di ritorno a sinistra Robin Gosens, che ha detto no al Torino, può contestualmente spianare la strada in granata a Mitchel Bakker ed è libera uscita per 10 milioni dall’Union, e il tuttocampista del Celtic, il nazionale danese Matt O’Riley per il quale servono dai 27 ai 29 milioni. Solo il suo arrivo, da erede contestuale come tuttocampista pronto a inserirsi tra le linee o a fare addirittura l’ala da tridente, può sbloccare RoboKoop. Investimento congruo e onesto per un 2001 in doppia cifra anche negli assist, proprio come l’originale.

Quanto al laterale destro mancante, dopo lo stop di lunedì a Marc Pubill dell’Almeria con supplemento di visite mediche i nomi in ballo sono tre. Margherita da sfogliare tra il gallese Neco Williams (’01) del Nottingham Forest che ha rifiutato un’offerta di 20 milioni, il brasiliano Wesley (2003 come Pubill) del Flamengo e il ritorno di fiamma Matty Cash, nazionale polacco per origini materne, ’97 dell’Aston Villa valutato però uno sroposito (28). Per il difensore da aggiungere, infine, sempre i soliti Kevin Danso (’98) del Lens, il mancino Arthur Theate (’00) del Rennes e Lutsharel Geertruida del Feyenoord che si fa preferire per la sua capacità di fare il terzino destro o il braccetto o il centrale anche a quattro.