Un infortunio muscolare non meglio precisato, anche se si temeva una ricaduta al ginocchio, e nientemeno che una commozione cerebrale. Rischiava di costar caro all’Atalanta, in vista del rientro in campionato domenica 2 ottobre ospitando la Fiorentina, la parentesi dedicata alle Nazionali per la Nations League, varie ed eventuali. Merih Demiral e Teun Koopmeiners, intanto, colpiti dai rispettivi malanni, hanno già preso la strada del rientro a Bergamo su concessione delle rispettive Federazioni.
I due saranno a disposizione, si spera sani, dell’allenatore Gian Piero Gasperini martedì pomeriggio alla ripresa degli allenamenti a Zingonia, dove nel frattempo ha recuperato Nadir Zortea (anca) ma non il trio Djimsiti-Zapata-Zappacosta (perone, semimembranoso e coscia destra). Il difensore centrale era addirittura in tribuna, dopo aver accusato un problema a detta del ct Stefan Kuntz, a Basaksehir contro il Lussemburgo e non è stato quindi convocato contro le Isole Feroe. Per il centrocampista olandese, invece, un giovedì sera funestato dalla sbracciata in salto del torinista della Polonia Karol Linetty a Varsavia finitagli sulla testa. Risultato, a parte il 2-0 a favore sul campo (3-3 dei turchi col Lussemburgo), uscita in barella dopo nemmeno 6 minuti.
La federazione dei Paesi Bassi ha annunciato così la ripartenza “Teun Koopmeiners ha lasciato il campo di addestramento questo pomeriggio dopo essere tornato da Varsavia. Purtroppo si è scontrato con un avversario in fase di apertura direttamente in fase di apertura e di conseguenza ha subito una commozione cerebrale”. Il centrocampista ha voluto rassicurare tutti dal proprio profilo Instagram: “Felice di vedere la squadra prendersi i 3 punti! Dispiaciuto di aver lasciato il campo così presto, ma adesso mi sento bene”. Di rimando, la risposta del canale ufficiale della KNVB: “Guarisci presto e ci vediamo presto Teun!”.