I ricordi sono come il vento: liberi, senza confini, impossibili da trattenere. Arrivano e si allontanano, spettinano i capelli, scuotono l’animo o accarezzano con dolcezza. Per questo, quando un ricordo emerge, bisogna lasciarlo correre, proprio come il vento. Ed a Locate, frazione di Ponte San Pietro, c’è un gruppo di persone che è stato capace di fare dei ricordi la propria forza, trasformandoli in energia per continuare a correre. Un gruppo che celebra l’amicizia e la passione per il ciclismo, stretto nel ricordo di Ernesto, che nelle vite di Daniele, Ettore, Lorenzo, Aldo, Valentina, Enzo e Natale ha lasciato un segno indelebile al punto da spingerli a creare il gruppo sportivo DELAVEN, dalle iniziali dei loro nomi, dove oltretutto il destino ha voluto che in quel nome ci fosse spazio anche per Daniela e Linda, moglie e figlia di Ernesto, che condividono con il gruppo la passione per la bicicletta.
Ma DELAVEN non è solo un gruppo sportivo, precisano i fondatori, è molto di più. È una vera e propria famiglia, con differenze di età, esperienze e storie ma tutti uniti dal legame profondo del ricordo di un caro amico andato in fuga troppo presto. “Ernesto ci ha insegnato che sulla strada nessuno resta indietro e che si pedala sempre insieme, anche quando qualcuno sbaglia strada o quando la vita decide diversamente. Anche se non è più fisicamente con noi, il suo spirito vive nei nostri cuori e sulle nostre maglie”. Un ricordo, quello di Ernesto, che il gruppo ha deciso di imprimere anche sulle proprie divise: “Un anno fa, al Bar Miki di Locate, luogo caro a Ernesto, abbiamo progettato la nostra maglia, ed accanto al nome del gruppo abbiamo voluto il simbolo del sasso del Mortirolo, la sua salita preferita. Così, ogni volta che indossiamo quella maglia, Ernesto pedala con noi”.
Parlando di pedalate, il gruppo ha macinato molti chilometri nell’ultimo anno. Tra le tratte più memorabili, sempre con partenza da Locate, spiccano Milano, con l’arrivo nell’iconica Piazza del Duomo, e Lugano, con il suo suggestivo lungolago. La stagione 2024 si è conclusa nel solito bar, con la partecipazione di due grandi ex ciclisti professionisti, Ennio Vanotti e Claudio Corti, che hanno emozionato i presenti con racconti e aneddoti della loro carriera. Ma gli occhi ed il cuore del gruppo sportivo DELAVEN sono già fissi sul 2025, con nuovi traguardi e nuove mete da conquistare: “per noi, la bici non è solo una disciplina sportiva: è un modo per stare insieme, per evadere dalla quotidianità, per fermarsi a sorseggiare un caffè e immaginare la prossima avventura su due ruote”. Sempre in sella, dunque, verso nuovi orizzonti. Con il vento tra i capelli, i ricordi che ci accompagnano e la voglia di pedalare ancora. Sempre uniti.
Jacopo Masper