Altro che sosta, altro che pausa. Le partite delle nazionali hanno presentato un conto salato all’Atalanta che ha perso dodici titolari sparsi in giro per il mondo per dieci giorni.
E il conto più salato lo hanno pagato gli attaccanti, con i due bomber colombiani Muriel e Zapata tornati solo giovedì a Bergamo dagli Stati Uniti, con Barrow rientrato dall’Africa, con Ilicic spremuto da 180 minuti di utilizzo con la Slovenia, oltre a Malinovskyi, pure lui reduce dalle fatiche con l’Ucraina.
Il solo Papu Gomez ha potuto lavorare con tranquillità a Zingonia mentre tutti gli altri attaccanti, che infatti giovedì hanno svolto lavoro differenziato, hanno giocato due partite e viaggiato per migliaia di chilometri attraversando continenti.
Una situazione che penalizza la Dea, pensando per esempio che uno come Ilicic difficilmente regge due incontri a settimana: per cui se venisse utilizzato domenica a Marassi arriverebbe a tre partite in dieci giorni…
Contro il Genoa il turn over offensivo sarà obbligato per non spremere i migliori in vista di Zagabria.
Ilicic e Muriel partiranno dalla panchina. Gasperini dovrebbe varare una staffetta tra Zapata e Muriel, mentre Gomez dovrebbe giocare da seconda punta, mettendo come trequartista uno tra Pasalic, favorito, oppure Malinovskyi.
Fabrizio Carcano