Di Fabrizio Carcano
L’Atalanta sulle corsie esterne è a posto così.
Lo ha fatto capire domenica Gian Piero Gasperini, conversando con i giornalisti sulle operazioni di mercato, ribadendo di attendere due rinforzi: un difensore e un attaccante.
Nessun esterno, quindi.
Per cui la Dea è a posto così con Hans Hateboer a destra, Robin Gosens a sinistra, il duttile Timothy Castagne che può giostrare su entrambe le fasce e poi Arkadiusz Reca a sinistra: domenica nell’amichevole contro il Renate l’ex Wisla ha rilevato Gosens bloccato da un fastidio all’adduttore.
Il polacco resta sotto osservazione e il suo futuro si deciderà nella tournee britannica, al limite dopo l’amichevole madrilena contro il Getafe.
Ma le quotazioni di Reca sono in crescita e l’impressione, stando alle parole di Gasperini, è che il polacco stia conquistandosi un posto nei 16/17 titolari (portiere esclusi) di cui ha parlato il Gasp.
Per averne la conferma definitiva basterà attendere le prossime due settimane.
Reca, classe 1995, nella scorsa stagione, tolta la gara dei preliminari di Europa League contro l’Hapoel Haifa, quasi un’amichevole dopo il 4-1 dell’andata in Israele, ha giocato circa 100 minuti tra serie A e Coppa Italia.