De Roon e lo Squid Game… mortale: “Così l’Olanda si allena di più”

Da Squad, squadra, a Squid, inteso come Squid Game, la serie di Netflix sudcoreana ispirata a un gioco di sopravvivenza piuttosto crudo, il passo è brevissimo. Soprattutto se a giocare con le parole e con il calcio stesso è Marten de Roon, centrocampista dell’Atalanta che propone il faccione della Cosa, la mega bambina che ammazza i concorrenti che non rispettano la regole del suo “Un, due, tre stella”, per dire che l’Olanda pensandoci si allena più intensamente.

Il solito post Instagram da buontempone del mediano di Zwijndrecht, che all’alba dei trent’anni non sa né vuole fare a mano di recitare la parte del giocherellone. “Lieto di essermi aggregato all’Orange Squid” del ct Louis van Gaal, il team Oranje atteso alle fatiche nelle qualificazioni a Qatar 2022 nel Gruppo G della zona Europa contro la Lettonia a Riga venerdì 8 ottobre e ospitando Gibilterra a Rotterdam lunedì 11. Teun Koopmeiners, altro atalantino, fa parte della brigata.