“Sto bene a Bergamo e con l’Atalanta stiamo facendo benissimo. Ogni tanto penso al fatto di poter giocare in società più importanti come l’Inter e la Juve, ma noi ormai ci giochiamo la Champions e mi sento molto importante. La città e l’Atalanta mi hanno dato tanto, mi piacerebbe anche finire qua la carriera, pur non potendo dare alcuna certezza”.
Marten De Roon con i fatti ha già dimostrato, rifiutando in passato sontuose offerte di Lazio e Napoli, di voler restare a Bergamo.
In un’intervista alla pagina ‘Cronache di spogliatoio’ lo ha ribadito. Parlando anche del suo futuro.
“Fino a due o tre anni fa anni fa pensavo di non restare nel calcio a fine carriera. Anche io, come molti miei amici, pensavo di voler sviluppare il mio istinto imprenditoriale. Il calcio però è un ambiente in cui è facile restare, quindi mi è balenata l’idea di fare il corso di allenatore”.
Un futuro che De Roon con la famiglia vede in Italia: “Mi piace tantissimo l’Italia, per un calciatore la vita è fantastica: per cibo, per il clima, per le città. Andiamo spesso al Lago di Como e al Lago di Garda, un qualcosa di fantastico. In Italia c’è anche mare e montagna, io preferisco la Sardegna alle Maldive, in cui pure sono stato. Le mie figlie parlano italiano decisamente meglio di me, sono probabilmente più italiane che olandesi”, ha concluso De Roon.