Un angolo a scendere sul primo palo dalla destra respinto sulla riga da Casteels all’83’, quello successivo pennellato per la testa imprecisa di Stepanenko e infine la botta nei pressi del novantesimo su cui deve immolarsi l’altro volto noto Timothy Castagne. Insomma, c’è mancato poco che l’ingresso di Ruslan Malinovskyi (al 70′, per l’unica altra punta, Yaremchuk), senza contare la loffia in contropiede del solitario Sudakov nel recupero, eliminasse il Belgio del sempre panchinato atalantino Charles De Ketelaere dalla corsa agli ottavi di finali di Euro 2024. Si tratta del secondo nerazzurro a passare dopo Gianluca Scamacca; eliminati e in vacanza Berat Djimsiti (Albania) e Mario Pasalic (Croazia).
Va fuori, invece, l’Ucraina, senza passare le forche caudine di un girone E incredibilmente terminato con tutte le squadra a 4 punti. Il ct dei Diavoli Rossi, il tedesco-coriglianese Domenico Tedesco, ex Lipsia, che buttò fuori la Dea due anni fa dai quarti di Europa League, anche stavolta ha dimostrato di considerare il fantasista mancino del Gasp alla stregua di quinto esterno d’attacco: a Trossard a destra è infatti subentrato Ferreira Carrasco, un tiro respinto da Trubin al 73′ e un contropiede sprecato all’88’ da Bakayoko, sostituto dell’altro omologo di CDK, Doku, su scarico di De Bruyne.
Se a Stoccarda l’esito è che adesso CDK se la vedrà con la Francia da secondo del proprio raggruppamento, con appuntamento lunedì 1° luglio alle ore 18 a Dusseldorf, restano rispettivamente prima e terza la Romania e la Slovacchia. 1-1 a Francoforte: gli slavi vanno avanti col veronese Duda che incorna il cross di Kucka al 24′, pari spiazzante su rigore dell’empolese Marin 13 lancette più tardi per fallo di Hancko su Hagi rilevato dal Var. Nella classifica delle migliori terze Olanda e Slovacchia guidano a 4 punti sulla Slovenia di Josip Ilicic e l’Ungheria che però rischia se Repubblica Ceca (a 1) dovesse battere la Turchia o la Georgia (attualmente ultima nel girone F, che chiude il programma stasera alle nove) il Portogallo già aritmeticamente primo.