Con quello che è più di uno strumento musicale, ma anzi un’estensione dell’anima, Guerino Previtali allieta gli altri e se stesso. Anche alle feste di compleanno di amiche e amici, senza risparmiarsi, per pura passione. Dalla sua cornamusa escono suoni atavici, celtici come l’avversario di turno dell’Atalanta in Champions League, legati ad atmosfere lontanissime nel tempo eppure sempre attuali. Il tifoso-musicista di Suisio è presente anche stasera, accompagnato dalle amiche Barbara Frigeni, suo compaesana, e Laura Capella, animatrici del famoso gruppo social Atalanta 1907.
Guerino, famoso per aver suonato il baghèt anche nella nottata trionfale di Dublino il 22 maggio scorso, con l’Europa League alzata al cielo dell’Aviva Stadium e in faccia al Bayer Leverkusen, è uno che non lascia nulla d’intentato. Inoltra regolare autorizzazione all0UEFA, tramite il DGE atalantino che fa capo a Marco Colosio, che gli viene puntualmente concessa, perché la musica è tale anche per lo spirito, è aria pura che si respira nel frastuono echeggiante del tifo. In Curva Nord c’è anche lui. Cogli appassionati del Celtic in numero di milletrecentoquattro ad apprezzare dal settore ospiti.