Niente più foto ricordo nei giardinetti pubblici di largo Gianandrea Gavazzeni, dietro il propileo destro di Porta Nuova, lato Teatro Donizetti. Dopo 17 giorni di permanenza, la riproduzione in polistirolo resinato dell’Europa League vinta dall’Atalanta a Dublino, tre metri di altezza piedistallo nerazzurro compreso, si sposta in provincia tra una festa e l’altra.
Come chiarito dall’ex deputato nazionale e assessore regionale Daniele Belotti, ex mascotte dei Commandos e tifosissimo oltre che “biografo” nerazzurro con la sua opera “Atalanta folle amore nostro”, sabato sera il capolavoro di Diego Corbari della Meco di Cenate Sotto è ospite d’onore a Zogno per la celebrazione dei vincitori e zognesi d.o.c. Matteo Ruggeri (laterale sinistro) e Marcello Ginami (massaggiatore). Prossime tappe, Alzano Lombardo, Bolgare e chissà dove altro ancora… Perché è giusto che il trofeo lo alzino tutti i tifosi ai quattro angoli della Bergamasca.