Una stagione storta quella vissuta dallo Zingonia Verdellino quest’anno, fortemente in bilico, visto lo svantaggio nella finale playout contro il San Pellegrino. Il presidente Filippo Cutrona è preoccupato e incredulo per i risultati ottenuti quest’anno: “Le sensazioni non sono positive avendo perso in casa. Il San Pellegrino ha anche a disposizione due risultati su tre avendo anche un miglior piazzamento, dovremo andare a fare il miracolo da loro. Non siamo pronti a disputare un campionato di Promozione, non l’avevamo neanche preso in preventivo. Ora aspettiamo domenica e poi penseremo al futuro“.
Il presidente è altrettanto sfiduciato per il futuro del calcio dilettantistico vista l’immininente introduzione della riforma Spadafora: “È un disastro per lo sport e per tutte le società dilettantistiche. Non porterà assolutamente giovamenti e sarà la fine di tutto. Questa legge incrementa i costi e solo pochi potranno permettersi di sostenerli. Di conseguenza anche le società professionistiche non potranno più attingere dai settori giovanili e avranno costi insostenibili. Sarà una mazzata mortale per il dilettantismo, se chi di dovere non modificherà questa riforma tempo uno o due anni il calcio sarà al capolinea“.
Matteo Beni