Il Curnasco ha terminato la stagione posizionandosi al nono posto nel girone A di Terza categoria, risultato che non ha soddisfatto il direttore sportivo Giorgio Locatelli e il presidente Attilio Giavazzi, con il primo che si aspettava qualcosa in più: “Il nostro obiettivo era arrivare almeno a metà classifica e non siamo riusciti a centrarlo. Mi aspettavo qualcosa di meglio”.
Il presidente la vede diversamente: “E’ stata una stagione con diversi alti e bassi. Sicuramente gli esiti del campo sono stati deludenti, avremmo potuto fare di più, ma è l’aspetto che mi
preoccupa meno. Abbiamo faticato parecchio a trovare i giocatori, ma una volta individuati abbiamo avuto delle belle soddisfazioni perché sono delle brave persone con delle interessanti qualità tecniche. Il nostro è un ambiente tranquillo, non ci sono pressioni, se i risultati arrivano bene, altrimenti va bene lo stesso. Complessivamente la valuto una stagione più positiva che negativa perché l’aspetto determinante è stato sicuramente quello dell’essere riusciti a fare la squadra, dato che siamo passati dal rischiare di non averla al completarla in tempo per l’iscrizione al campionato. Questo è solo tanto di guadagnato”. Per quanto riguarda la prossima annata, il DS Locatelli si aspetta un notevole cambiamento: “Dobbiamo fare meglio di quello che abbiamo fatto l’anno scorso”. E’ dello stesso avviso Giavazzi: ” Dobbiamo alzare l’asticella. Abbiamo l’ambizione dei playoff ma non sarà semplice perché ci saranno squadre più attrezzate di noi. Abbiamo notevolmente ringiovanito la rosa perché vogliamo dare più spazio ai giovani, infatti i nuovi giocatori saranno tutti dei ragazzi e per questo avremo anche un nuovo allenatore proveniente dalla juniores del Trealbe, abile a lavorare con loro nella speranza che li aiuti a crescere”. Saranno parte della formazione del prossimo anno almeno 10 ragazzi nuovi, tutti giovani.

Dennis Zamblera