Da leggere tutto d’un fiato…
“Mio figlio ha cinque anni, l’anno prossimo lo vorrei portare in qualche scuola calcio per iniziare. Mi dice sempre: ‘Papà voglio giocare a calcio’. Io invece lo porto nella natura a pescare. Sinceramente l’unico motivo per cui vorrei che facesse questo mestiere è per i benefici economici, ma se penso al calcio di oggi, per il bene che gli voglio sarebbe meglio stesse alla larga da questo ambiente di m…”.
“Ho fatto questa vita e non ci sputo sopra, ma o sei uno che ha due palle grandi così ed è disposto a mandare giù m… o se invece sei un bambino timido, un po’ chiuso… meglio evitare”.
“Da quattro anni vivo nel mondo delle giovanili, vedo come si comportano e vedo l’Italia calcistica com’è messa. Oggigiorno le società per risparmiare prendono allenatori che lo fanno per hobby o come secondo lavoro. Tanti allenatori delle giovanili scaricano i filmati da internet per pianificare gli allenamenti, senza sapere se quell’esercizio abbia senso per i bambini”.
“Le società cercano solo i risultati. Arrivano dei procuratori, anche negli Allievi, ti dicono “questo mio ragazzo deve giocare” e ti danno 30.000 euro. O alcuni allenatori che pagano 40.000 euro per essere assunti. Poi ci si chiede come mai l’Italia non va ai Mondiali. Cari presidenti e dirigenti, non cadete dal pero. Tutti sanno che nelle giovanili c’è gente che paga per allenare o giocare e nessuno fa nulla”.
Simone Tiribocchi