Il Gorle attinge alla Coppa, per indossare il vestito delle grandi occasioni. Il sospetto c’era da prima, ma la riprova è giunta in tutto il suo clamore con la serata di mercoledì, grazie al capolavoro compiuto dai ragazzi di mister Ferraris sul campo del Cellatica. Contro una formazione che può annoverare superstar come Tommaso D’Attoma, ex Brusaporto e AlzanoCene, e “Momo” Coly, a Parma negli anni della scalata dei ducali, il Gorle trascina l’incontro ai calci di rigore, sfornando una gara sì di contenimento ma dall’egregia applicazione. Sofferenza e organizzazione vanno dunque di pari passo, anche se giova ricordare le pesanti assenze, tra le file biancazzurre, di Patelli e capitan Guariglia, usciti anzitempo nel match di campionato con il Mozzo. Brivido, all’80’, per il palo colpito dal Cellatica, ma è lungo la lotteria dei rigori che il Gorle trova la massima gratificazione per gli sforzi profusi. Chiusi i tempi regolamentari sullo 0-0, Ripamonti battezza con successo la lotteria, mentre Assolari sale sugli scudi e con un primo super intervento ricorda a tutti che l’impresa è fattibile. Si procede nel segno del botta e risposta al secondo giro, con Sana, specialista delle palle inattive, glaciale dal dischetto, mentre al terzo i ragazzi di Ferraris vanno sul doppio vantaggio. Bomber Piro non sbaglia, subito dopo Assolari certifica il proprio stato di grazia. L’apoteosi arriva al quarto giro. El Mansoury sbaglia, bissando l’errore maturato in campionato contro il Mozzo, ma sulla strada che dovrebbe portare il Cellatica alla rimonta si frappone la traversa. Fine dei giochi, il Gorle vince 3-1 e si regala una semifinale tutta bergamasca, contro il Fornovo, che ha estromesso l’Arca con un pirotecnico 4-3. La Prima si conferma feudo privilegiato, il calcio bergamasco disporrà quantomeno di una finalista per la Coppa Lombardia di categoria. L’obiettivo, a questo punto, è regalarsi un altro appuntamento con la storia, come accadde con il 2018 e con la finalissima, in quel di Castegnato, tra Atletico Chiuduno e Falco Albino. Dipenderà anche dal Monvico, chiamato stasera a giocarsi il tutto per tutto a Galbiate. Fischio d’inizio, ore 20:30.
Nikolas Semperboni