Muggiò-Tritium 0-4
Reti: 16’pt Valente (T), 32’pt Barzago (T), 42’pt Vaglio (T), 46’st Schingo (T)
Muggiò (4-5-1): Boselli; Patete, Gandini (9’st Tremolada), Caferri, Raffaglio; Cesana (33’st Moratti), Cancedda (1’st Mair), Baldan, Crimaldi, Schiavo (11’st Jacopo Personé); Manuel Personé (28’st Marinoni). All. Galatola (Natobuono squalificato).A disposizione: Dal Buono, De Toni, Belnome, Dominoni.
Tritium (4-2-3-1): Acerbis; Marchese (35’pt Pedrini), Scietti, Bertaglio, Samina; Lazzaro, Barzago (22’st Rinaldi); Vaglio (30’st Schingo), Cotello, Scalcinati (19’st Marchesi); Valente (14’st Leotta). All. Di Blasio. A disposizione: Lisandri, Campani, Marostica, Caruso.
Arbitro: Pappalardo di Crema (Puerto-Chiaro).
Note: Serata fresca e serena. Temperatura 13°. Spettatori 200 circa. Terreno di gioco in ottime condizioni. Ammonito: Baldan (M). Angoli 0-2. Recupero: 1’pt +3’st.
MUGGIÒ (MB) – La Tritium (foto, ndr) rifila un secco 4-0 al Muggiò e si qualifica per i quarti di finale della Coppa Italia di Eccellenza. Riscattata così la sconfitta di campionato con il Lemine Almenno. La gara sul campo del Muggiò, neopromosso in Eccellenza, è durata solo il primo tempo. Nell’undici titolare dei brianzoli ben 4 giocatori ex Tritium: Manuel Personé, Leonardo Caferri, Raffaglio e Schiavo. L’ex capitano Marinoni parte invece dalla panchina per turnover. Mister Di Blasio schiera la Tritium con tutti i titolari, eccezion fatta per Marchese che parte terzino destro ma uscirà per infortunio al 35’ del primo tempo. Gli altri ci sono tutti, a conferma del fatto che la Coppa Italia è un obiettivo del club come ha sottolineato il dg Pardeo alla vigilia. Lo scambio dei gagliardetti è già da amarcord con Personé, capitano del Muggiò, e Acerbis che si abbracciano e scambiano due parole. Poi si gioca e il primo squillo è del Muggiò. Al 5’ Cesana riceve palla sull’out destro, entra in area e lascia partite un diagonale che sfiora il palo. I brianzoli aspettano la Tritium molto coperti, tocca quindi agli abduani fare la partita. Al 16’ il match si stappa con Valente che finalizza una bella azione sulla sinistra di Scalcinati. La difesa del Muggiò non libera l’area sul cross teso del 2003 e il bomber la punisce con un sinistro al volo. Saltato quindi il piano partita del Muggiò che ora dovrà per forza alzare il baricentro. Al 22’ Cesana mette in mezzo per Schiavo che vince il duello con Marchese e sfiora il palo con un tiro al volo. Al 30’ tiro di Crimaldi parato senza problemi da Acerbis. Ma la Tritium ha più qualità e al 32’ arriva il raddoppio. Che è confezionato dai più giovani della squadra: Scalcinati va via ancora sulla fascia e mette in mezzo un assist d’oro che Barzago, classe 2004, scaraventa in rete. Il Muggiò prova a rispondere con un tiro di Cancedda contenuto da Acerbis. Al 41’ lancio di Cotello per Vaglio che libera la sua corsa e spara fuori, ma 1’ dopo il numero 7 si rifà realizzando il 3-0 con un tiro innocuo che sorprende Boselli, ingannato dalla deviazione di un compagno. La gara finisce qui. Nella ripresa al 3’ Pedrini ferma Personé in area trezzese, poi girandola di sostituzioni (entra anche Marinoni) e per la prima volta anche mister Di Blasio ne fa cinque. Al 91’ arriva anche il gol di Schingo su passaggio di Cotello. La Tritium si qualifica per i quarti della Coppa Italia in programma mercoledì 16 novembre, Muggiò eliminato.
Mattia Vavassori