FIORENTINA-ATALANTA 3-3FIORENTINA: 

Lafont 6;  Milenkovic 6,5, Ceccherini 5 (35’ s.t. Laurini sv), Vitor Hugo 5, Biraghi 5; Benassi 6, Dabo  5 (31’ s.t. Simeone sv), Veretout 5; Chiesa 7,5, Gerson 5 (7’ s.t. Fernandes 6); Muriel 7,5.  A disp. Terracciano, Brancolini, Pezzella, Hancko, Norgaard, Pjaca, Graiciar,  Vhaovic, Montiel. All. Pioli.

ATALANTA: Berisha 7; Toloi 6,5, Palomino 6, Mancini 6,5; Hateboer 7, De Roon 8, Pasalic 6,5, Castagne 7; Gomez 7,5 (42’ s.t. Barrow sv); Ilicic 8, Zapata 6,5 (39’ s.t. Reca sv). A disp. Gollini, Rossi, Masiello, Ibanez, Reca, Pessina, Kulusevski, Piccoli. All. Gasperini.

ARBITRO: Giacomelli. Ass.ti Del Giovane-Bindoni. IV. Mariani, Var Manganiello A. Var Valeriani.

RETI: 16’ p.t. Gomez, 18’ p.t. Pasalic, 33’ p.t. Chiesa, 35’ p.t. Benassi , 14’ De Roon, 33’s.t. Muriel

FIRENZE –  Spettacolo, emozioni, gol a raffica e il 3-3 apre le porte delll’Olimpico, il viaggio è ancora lungo ma Roma non è troppo lontana. Una partita con quattro principali protagonisti, Ilicic e Gomez da una parte. Chiesa e Muriel dall’altra, mentre le difese hanno fatto piangere. Ma l’Atalanta ha forse sciupato per troppa frenesia una vittoria strameritata. Insomma una notte fiorentina di fuochi d’artificio che ha fatto palpitare fino alla fine con la traversa di Hateboer. Nerazzurri veramente immensi. Gasperini schiera una formazione senza dubbi o incertezze, rientra Gomez e Mancini torna  stabilmente a sinistra, Pioli, al contrario, modifica l’assetto e manda in campo Dabo invece di Fernandes mentre in difesa a destra Ceccherini, in mezzo Milenkovic. E’ cambiato anche l’arbitro, non c’è Doveri, dirige Giacomelli, al Var designato Manganiello. Il popolo atalantino è presente in massa al Franchi, oltre 2.500. Primo tempo con fuochi d’artifico. Nerazzurri collezionano il 2-0 dal 16’ al 18’, i viola fanno il 2-2 dal 33’ al 35’.  Avvio a tutto sprint dei viola con Muriel, ma sono soli calcio d’angolo. Ovviamente il clima è incandescente. Al 9’ Ilicic innesca Zapata, la difesa viola si salva in angolo. Al 10’ Ilicic da destra tira, deviazione di Vitor Hugo e paratona di Lafont. 16’ Atalanta in go: Ilicic salta Vitor Hugo e parte a razzo, entra in area, appoggia a Gomez che infilza Lafont. Al 18’ il raddoppio, ancora Ilicic si beve la difesa, da dietro si inserisce Pasalic che raddoppia. Il fulmineo 2-0 cambia completamento la dinamica della partita. A centrocampo De Roon se la vede con Gerson, Dabo è costretto a giocare da esterno destro perché il Papu non gioca  da regista ma a sinistra nel tridente, Chiesa, che però svaria, è preso in consegna da Mancini, dall’altra parte Vitor Hugo viene annientato da Ilicic mentre Hateboer prende in consegna Benassi,  poi Castagne gioca alle spalle del Papu che è controllato da Ceccherini, spesso e volentieri falloso.  Il 2-0 sembra ormai un risultato ma gli errori dei nerazzurri la rimettono in gioco, Pasalic sbaglia l’appoggio e Palomino si  fa infilare da Chiesa. Così la Fiorentina accorcia le distanze al 33’ con Chiesa che sfrutta un errore colossale della coppia Pasalic- Palomino, e pochi minuti dopo al 35’ arriva il pari con Muriel che salta Mancini, palla a Benassi che pareggia.  Difese senza equilibrio: quella viola presa d’infilata da Ilicic e Gomez, quella nerazzurra soprattutto disattenta. Primo tempo, comunque, con troppi falli e una dose eccessiva di nervosismo, da una parte e dall’altra, con l’arbitro Giacomelli incapace di governare la partita. Nel secondo tempo  Pioli rafforza il centrocampo con Fernandes al posto di Gerson. Al 9’ angolo viola, Vitor Hugo di testa spedisce  fuori seppur di poco, al 12’ Gomez-Zapata, angolo, batte Gomez, Lafont respinge e al volto gran destro di De Roon. L’Atalanta controlla agevolmente la partita senza correre rischi particolari, la Fiorentina cerca di spingere ma non è lucida, poi Pioli tenta il tutto per tutto togliendo  Dabo lanciando Simeone, al 34’ il pari:  affondo da sinistra di Chiesa e Muriel in mezzo fa il 3-3. Al 49’ Reca appoggia a Pasalic, colpo di testa di Hateboer, palla sulla traversa.

GIACOMO MAYER