Lemine – Brembate Sopra 2-0Lemine (4-3-1-2):

Micheletti 6,5, Drago A. 6,5 (34’st Previtali 6), Brolis 6, Vergani 6,5 (34’st Picenni 6,5), Rota 6,5; Innocenti 6 (12’st Dazzan 6,5), Cecilli 6,5 (34’st Luzzana 6), Pellegrinelli 6,5; Gambirasio 7 (26’st Tassetti 6); Traini 6,5, Verga 7. All.: Drago F.
Brembate Sopra (4-3-3): Cacace 6,5, Gotti 5,5 (10’st Sinito 6), Peroli 6, Rota 6, Armati 6 (27’st Falgari 6); Camozzi 5,5, Dinoni 6 (44’st Baldi s.v.), Agostinelli 5,5; Grigis 5,5 (35’st Viscardi 6), Bonacina F. 6 (1’st Vistarini 5,5), Mazzucconi 6,5. All.: Bonacina G.
Arbitro: Daghetta di Lecco
Assistenti di linea: Arizzi e Liguori di Bergamo
Reti: 5’st (rig.) Gambirasio (L), 37’st Traini (L)
Note: ammoniti Peroli (BS), Agostinelli (BS), Camozzi (BS), Armati (BS) e Rota (BS) per gioco scorretto; Cacace (BS) e Cecilli (L) per c.n.r.; Grigis (BS) per proteste
Migliore in campo: Verga (L)

Almenno San Salvatore – Sarà il sorteggio a decidere chi, tra Lemine e Ponteranica, potrà godere del passaggio del turno, alla conclusione del primo turno eliminatorio. Le due squadre concludono appaiate al primo posto e condividono, oltre ai punti in graduatoria, un bel successo all’inglese sul Brembate Sopra, che al contrario chiude malinconicamente in coda al girone facendo scattare un primo campanello d’allarme per la stagione. Terza sconfitta (sempre con il medesimo punteggio di 2-0) su altrettante gare, per i brembatesi, che lasciano via via strada agli almennesi pagando a caro prezzo la scarsa vena offensiva e, più in generale, un atteggiamento votato al lancio lungo e alle iniziative dei singoli. Troppa grazia per un Lemine che vive di improvvise accelerazioni e che trova indicazioni importanti sul piano del ritmo, dell’intensità e della personalità. Il primo tempo scorre via senza troppi sussulti, con il solo lampo targato Camozzi (diagonale sul fondo) a ravvivare la serata. Lungi dal volersi ritagliare un ruolo secondario in una serata decisiva in ottica di qualificazione, il Lemine indovina la partenza al cambio di campo, passando a condurre grazie a un rocambolesco rigore. Al 5’ Brolis stacca in piena area ma la deviazione viene stoppata dall’arbitro che intravede un fallo di Camozzi assegnando il rigore. Dal dischetto va Gambirasio, Cacace intuisce e respinge, ma sempre il direttore di gara fa ripetere punendo l’uscita anticipata dai pali del giovane portiere ospite: il “Gambi” non cambia idea e con la stessa traiettoria fa finalmente centro. Qui finisce la gara del Brembate, fatta eccezione per una velleitaria conclusione al volo di Vistarini scaturita da uno svarione di Brolis e Micheletti. I padroni di casa spingono sull’acceleratore e, dopo un tentativo di Verga sventato da Cacace e un’incornata di poco alta di Ale Rota, il raddoppio è siglato da Traini. L’ormai ex “ragazzo prodigio” di scuola Pontisola riceve dal neoentrato Dazzan, sfugge al fuorigioco e con un astuto scavetto coglie fuori posizione uno spaesato Cacace. Passano pochi istanti e un cross dell’indiavolato Picenni viene sventato da Cacace in tuffo: la palla carambola su Tassetti prima di uscire a pochi centimetri dal palo. In pieno recupero, è un paratone di Cacace a consegnare i destini del girone al sorteggio: Verga, il migliore per brio e generosità, riceve al limite e colpisce a botta sicura, ma l’estremo difensore ospite si rifugia in corner con un grande intervento.
Nik