Difficile dire se sabato 17 al Gewiss Stadium (20.45) col Sassuolo l’emigrante di ritorno Ademola Lookman, suggeritore dalla bandierina nella finale della Coppa d’Africa per il gioco delle torri Bassey-Troost Ekong in occasione dell’illusorio vantaggio (38′), potrà già essere della partita. La certezza, insieme alla complicità dell’inzuccata del pari dell’ex nerazzurro Franck Kessie nello sconfiggere la Nigeria della punta dell’Atalanta, è che ad Abidjan tra campo e panchina, ovvero Jeremie Boga, c’era non poca della Dea attuale e di quella del recentissimo passato.
L’ex centrocampista segna il gol del pareggio due minuti oltre l’ora dio gioco sfruttando l’angolo di Adingra, che poi serve ad Haller a 9′ dal 90′ l’assist per il matchball di ginocchio in rimonta: 2-1 e il risultato non cambia più. Per Lookman, la staffetta al 79′ che vede subentrargli Iheanacho, la mossa che aveva premiato all’ultimo rigore in semifinale contro il Sudafrica: la punta nativa di Londra con la doppietta agli ottavi al Camerun e il matchball nel quarto con l’Angola. Ha saltato Roma, Frosinone, Udinese, Lazio e Genoa in campionato più Sassuolo e Milan in Coppa Italia.