Con Jeremie Boga ancora alle prese col lavoro individuale e gli altri magnifici sei dalla stagione chiusa da tempo (Hateboer, Palomino, Ruggeri, Soppy, Vorlicky e Zapata), l’Atalanta ha cominciato a viaggiare a fari spenti in direzione dell’ultimo impegno di campionato, domenica sera (ore 21) a Bergamo al cospetto del Monza di Raffaele Palladino, uno dei pupilli e anche possibile successore di Gian Piero Gasperini. E tiene già banco la possibilità di qualche cambio negli undici di partenza.
Forse c’è la chance di rifiatare per i convocati sicuri alla fase finale (14-18 giugno, Olanda-Croazia e Spagna-Italia le semifinali) della Nations League, Rafael Toloi (Italia), Mario Pasalic (Croazia), Marten de Roon e Teun Koopmeiners (Olanda). In più, tra i nazionali c’è Giorgio Scalvini, sicuro di una maglia agli Europei Under 21 in Georgia e Romania, dal 21 giugno all’8 luglio. L’assenza di punti di penalizzazione a carico della Juventus per la questione stipendi non cambia le carte in tavola in ottica qualificazioni alle competizioni Uefa, perché i bianconeri ne saranno esclusi proprio per mano di Ceferin e i brianzoli centrando l’ottavo posto sarebbero in Conference League. Si tratta (tratterebbe?), dunque, di un pro forma, perché l’organismo del calcio continentale ad Agnelli & Co. le ha promesse a tempo debito e la nuova governance torinese ha comunque chiuso la doppia pendenza con l’intenzione di non far rinviare eventuali decisioni alla stagione successiva.
Non volendo scivolare dal quinto attuale al settimo posto, comunque a rischio di coppetta di consolazione, i nerazzurri in teoria sarebbero chiamati comunque schierare la formazione migliore. Ma si fa strada anche l’ipotesi di concedere il riposo a qualche supertitolare di quelli più usurati. Rossi in porta è un esempio, il 2003 Lorenzo Bernasconi sulla fascia sinistra un altro, Caleb Okoli nei tre dietro il meno improbabile, anche per la tutt’altro che impeccabile prova di Djimsiti da perno al cospetto di Lukaku. Da mercoledì, a ruota della ripresa pomeridiana dopo due giorni di rompete le righe, lavoro al mattino al Centro Sportivo Bortolotti di Zingonia.