29a (10aR) Primavera 1 – Genova, stadio La Sciorba – domenica 9 marzo (ore 15)
Genoa Under 20 – Atalanta Under 20 0-2 (0-2)
GENOA (4-3-2-1): Lysionok 6,5; Deseri 5,5, Klisys 6, Barbini 6, Meconi 6 (1′ st Ferroni 5,5); Rossi 6,5, Fazio 5,5 (1′ st Grossi 5,5), Carbone 5,5; Dorgu 6 (13′ st Ghirardello 6), Arboscello 5,5 (14′ st Pinto 5,5); Nuredini 6,5 (40′ st Papastylianou sv). A disp.: Magalotti, Pallavicini, Mendolia, Doucoure, Giangreco, Calabrese. All.: Jacopo Sbravati 5,5.
ATALANTA (3-4-1-2): E. Zanchi 6,5; Gobbo 6,5, Comi 7, Ramaj 6,5; Idele 7 (29′ st Arrigoni 6), Steffanoni 6, Gariani 6 (1′ st Armstrong 6,5), Simonetto 7; Bonanomi 7; Baldo 6,5, Artesani 7 (22′ st Fiogbe 6). A disp.: Sala, Ghezzi, Galafassi, Capac, Mensah, Asiatico, Tavanti, Bono. All.: Giovanni Bosi 6,5.
Arbitro: Poli di Verona 6,5 (El Filali di Alessandria, Savasta di Alba – Bra).
RETI: 2′ st Comi (A), 11′ st rig. Simonetto (A).
Note: pomeriggio variabile, spettatori 100. Ammoniti Nuredini per proteste e Gariani per gioco scorretto. Tiri totali 9-12, nello specchio 4-5, parati 4-3, respinti/deviati 1-2. Corner 6-17, recupero 3′ e 5′.

GenovaComi di testa di mezza tempia da corner controcrossato da Bonanomi a un paio di metri abbondanti dal lato corto di destra, Simonetto dal dischetto per il ritardo di Deseri sulla conclusione di Artesani. Il paio di flash in una sfida comunque ben giocata che consente alla Primavera dell’Atalanta di sbancare il Genoa tornando al successo, assente dall’8 febbraio con l’Udinese, a ruota di un poker di sconfitte di fila nel solo campionato più l’ottavo di Youth League perso ai rigori in settimana a Trebisonda. Domenica 16 alle 11 del mattino sale a Zingonia (sintetico) il Lecce. La classifica dice trentatré al di sopra della zona pericolo.
Le danze cominciano con la seccata al 4′ deviata in angolo di chi si procurerà il rigore della sicurezza, la punizione di Rossi al settimo e l’accentrata di mancino di Nuredini al quarto d’ora, senza scomporre un Edoardo Zanchi sul pezzo, mentre al 18′ sulla seconda fiammata nerazzurra Meconi si immola in corner per salvare un gol fatto di Idele da rimpallo. Oltre metà frazione, il pendolino destro sfiora appena in elevazione la punizione del futuro assistman del rompighiaccio per poi calciare a lato su una ribattuta della retroguardia locale. A una tredicina abbondante dalla pausa, ecco la doppia occasione Baldo-Bonanomi su sponda dello scatenato Idele con respinta del portiere e altro mura della difesa del Grifone. Il secondo tempo si mette subito in discesa grazie agli sviluppi dell’ennesimo corner e fino al bis i genoani non sono pervenuti. A due giretti dal ventesimo Artesani si rimette in proprio facendosi negare il tris da Lysionok, quindi Ghirardello (23′), Rossi da calcio franco intercettato e alla mezzora Nuredini, svettata respinta da Zanchi, provano a dimezzare le distanze senza successo.