Intento a rincorrere una nuova sudata salvezza in Prima categoria, rilanciato dal successo nello scontro diretto con il Ranica, il Mozzo si prende la copertina anche in sede di calciomercato. È ufficiale l’approdo alla “Colombera” di uno dei portieri più iconici del movimento, ossia Mauro Flaccadori, liberato nel dicembre scorso dalla Fiorente Colognola a seguito di un infortunio alla mano. Pienamente ristabilito, Flaccadori torna dunque in pista, ritrovando una Prima che, in tempi recenti, rappresentò il suo campo di battaglia, una volta indossate le maglie di Nembrese, Atletico Sarnico e Nuova Valcavallina. Il resto, naturalmente, rimanda a categorie superiori. Non solo la Serie D, una volta terminata la gavetta nel vivaio atalantino, ma anche tanta Eccellenza e Promozione: vedasi le tappe di Rivolta d’Adda, Grumello del Monte, Pradalunga, Treviglio e Cologno al Serio. Solo per citarne alcune. A margine della ufficializzazione, la presentazione di rito passa per le parole dell’allenatore del Mozzo, Stefano Gatti: “È stata un’operazione inaspettata, a questo punto del torneo, ma fortemente voluta nel momento in cui si sono creati i presupposti su entrambi i fronti. Presupposti che rimandano, evidentemente, sia alla volontà del giocatore di tornare in campo sia alle dinamiche interne alla società e alla squadra. La soddisfazione, in questi casi, diventa enorme: la volontà di trovare l’accordo è emersa da entrambe le parti ed è un accordo che è anche un punto di partenza, verso un progetto insieme. Ringrazio la società, perché ha dato un segnale forte, dando mostra di credere realmente nella squadra, oltre che in questo progetto”.
Nik