Dopo nemmeno un anno di vita la Delegazione di Bergamo presso il Comitato Regionale Lombardo della Lega Nazionale Dilettanti ha deciso di mettere fine alla propria avventura. Alla base della decisione di presentare le dimissioni in massa, formalizzate in data odierna nelle mani del presidente del CRL Carlo Tavecchio (in carica dal 9 gennaio scorso, una settimana prima della nomina dei Delegati dal Consiglio Direttivo), ci sarebbero divergenze di ordine organizzativo tra il capo delegato Amleto Bertoletti, per la cui successione molte società dilettantistiche bergamasche hanno già fatto circolare il nome di Giovanni Capoferri, proprio il predecessore dell’attuale, e il consigliere regionale Gianlauro Bellani. La delegazione dimissionaria è, anzi era composta anche dal vice Giovanni Tormena, dal responsabile dei rapporti coi club Albino Trapletti, dal segretario Floriano Ruggeri, da Pierangelo Vitali (referato ai rapporti col giudice sportivo) e da Antonio Maggioni (tesseramenti).
Si tratta della prima volta in cui ben 5 delegati rinunciano alla carica. Mentre Bertoletti ha inviato stamattina un messaggio via posta elettronica certificata alla sede milanese del CRL, cui seguirà una raccomandata, gli altri 4 hanno presentato di persona le proprie dimissioni di persona in busta chiusa. Circa le motivazioni, ciascuno ha addotto la propria, ma quella di fondo è comunque il contrasto ormai non ricucibile con Bellani, che secondo voci accreditate potrebbe essere nominato reggente dal Consiglio Direttivo. Le società, però, spingono per il ritorno in sella di Capoferri, che finché è tesserato della Virtus CiseranoBergamo non può comunque ricoprire cariche federali.
S.F.