Una bomba scuote il girone B di Serie D a poche ore dal fischio d’inizio. Il Calcio Romanese è stato ripescato in Serie D. Giudicato inammissibile dal collegio di garanzia dello sport del Coni, invece, il ricorso del Lumezzane che chiedeva la riammissione in Serie C. In attesa del comunicato ufficiale della LND, sembra che si vada verso un girone B a 19 squadre: il programma delle partite della prima giornata resterà immutato (con il Calcio Romanese a riposo), mentre successivamente il calendario andrebbe completamente rifatto. Nel girone C di Eccellenza, a cascata, potrebbe essere ripescato l’Alcione.

Di seguito pubblichiamo il dispositivo del Collegio di Garanzia del Coni che accoglie il ricorso e riammette il Calcio Romanese nella graduatoria dei ripescaggi (era al 7° posto) e che quindi porterà giocoforza la società di Forlani e Guerini in Serie D: “Nel giudizio iscritto al R.G. ricorsi n. 85/2017, presentato, in data 10 agosto 2017, dalla società ASD Calcio Romanese contro la Lega Nazionale Dilettanti (L.N.D.) e nei confronti della Federazione Italiana Giuoco Calcio (F.I.G.C.), per l’impugnazione della delibera del Presidente della LND del 20 luglio 2017, pubblicata con C.U. Dipartimento Interregionale n. 5, nella parte in cui esclude dalla graduatoria di eventuale ripescaggio la società ricorrente; della comunicazione della LND – Dipartimento Interregionale del 28 luglio 2017, ricevuta in data 31 luglio 2017, nella parte in cui conferma, a carico della stessa società ricorrente, la preclusione prevista dal C.U. n. 183 del 21 dicembre 2016; del C.U. LND n.51 del 1 agosto u.s., nella parte in cui non contempla la società ricorrente tra quelle ripescate, nonché di tutti gli atti presupposti, connessi e consequenziali, anche endoprocedimentali, ai suddetti provvedimenti impugnati.
Accoglie il primo motivo di ricorso e, per l’effetto, annulla, per quel che riguarda la posizione della A.S.D. Calcio Romanese, la delibera della LND di cui al C.U. n. 5 del 20 luglio 2017 e la delibera della LND di cui al C.U. n. 51 del 1 agosto 2017, rimettendo alla Lega medesima la verifica della sussistenza dei requisiti per il ripescaggio della A.S.D. Calcio Romanese, senza tener conto della precedente goduta sostituzione”.