Michael Oliver
, l’arbitro internazionale dal 2010 designato per l’ottavo di finale di andata a San Siro contro il Valencia, ha 35 anni da compiere proprio il giorno dopo la partita della vita per l’Atalanta. Ma il mondo del calcio va così. Del resto Berat Djimsiti, uno degli alfieri in campo del sogno nerazzurro, ne fa 27 proprio il 19 febbraio, quello della serata clou. Ma chi è il direttore di gara scelto dall’Uefa per la storica sfida contro i Pipistrelli?
506 partite arbitrate alle spalle di cui 26 per Nazionali a partire dai Mondiali Under 17 (fino agli Under 20 a livello di tornei) e 18 (4 nei turni di qualificazione) in Champions League, Oliver è di Ashington nel Northumberland, la stessa città dei fratelli Jackie e Bobby Charlton, rispettivamente colonne di Leeds e Manchester United col primo poi ben più noto per aver allenato la nazionale irlandese.
Come del resto l’inglese col fischietto in bocca va più famoso per l’esplosione di rabbia contro di lui di Gigi Buffon, che l’accusò di avere “un bidone della spazzatura al posto del cuore”per aver assegnato il rigore al Real Madrid sullo 0-3 con la Juve quando ormai si profilavano i supplementari. Era l’11 aprile 2018: Oliver, che aveva già incrociato i bianconeri nei gironi contro lo Sporting Lisbona a Torino (2-1 per i locali), sanzionò la carica da dietro (scarpa sul petto, appena sfiorato) di Benatia su Lucas Vazquez consentendo a Cristiano Ronaldo, autore di una spettacolare rete in bicicletta all’andata, di segnare il penalty della qualificazione alle semifinali.
Ma l’ufficiale di gara di dopodomani, che dal punto di vista regolamentare in quell’occasione non poteva essere certo imputato di alcun errore, è ben altro che il bersaglio dell’ira funesta del portierone juventino e azzurro (ex). In patria è uno da finali: da quella dei playoff di League One tra Millwall e Scunthorpe United nel 2009 fino alla FA Cup Chelsea-Manchester United (1-0) del 19 maggio di due anni fa, passando per la Community Shield Arsenal-Manchester City (3-0) del 10 agosto 2014 e la EFL Cup Liverpool-Manchester City (2-4 ai rigori) del 28 febbraio 2016.
La Juventus, peraltro, non è l’unica squadra italiana di club diretta dall’interessato. Ci sono anche la Lazio (1-1 in casa del Galatasaray nel turno intermedio di Europa League il 18 febbraio 2016), la Fiorentina (1-2 dal Basilea nel girone il 17 settembre 2015) e infine il Napoli (ko a Rotterdam col Feyenoord, 2-1, il 6 dicembre 2017 nel girone di CL). Ha poi fischiato tre volte la Nazionale senior, più una l’Under 21. Delle contendenti di mercoledì sera ha avuto a che fare solo col Valencia, nei quarti di andata di Europa League vinti 3-1 (doppietta di Guedes e Wass, Marcelino in panchina, poi sostituito da Albert Celades) in casa del Villarreal, un derby, l’11 aprile del 2019. Completano il team arbitrale, tutto all’inglese, gli assistenti Stuart Burt e Simon Bennett, il quarto umo Martin Atkinson, il Var Chris Kavanagh e l’AVar Craig Pawson.
Simone Fornoni