Real Calepina-Villa Valle 1-2Real Calepina:

Gherardi 6, Fini 6, Duda 6.5, Belotti 6, Paris 6, Piacentini 5.5 (1′ st Ungaro 6.5), Valois 6 (15′ st Esposito), Lussignoli 6 (13′ st Messali 6), Giangaspero 6.5 (34′ st Bosio), Chiossi 6, Okyere 5.5 (34′ st Colonetti). A disposizione: Rossi, Cerri, Capelli, Locatelli. Allenatore: Alberto Perini
Villa Valle: Pisoni 7, Brioschi 6.5 (48′ st Micheli), Crotti 6 (38′ st Lapadula), Cavagna 7, Sogno 7.5 (18′ st Granillo 6), Austoni 6 (23′ st Tarchini 6), Lleshaj 7, Albani 6.5 (32′ st Stanzione), De Meio 6.5, Rondelli 6, Meregalli 6. A disposizione: Cristini, Bonfanti, Ghisalberti, Picozzi Allenatore: Giovanni Mussa
Reti: 30′ pt Cavagna (VV), 9′ st Sogno (VV), 14′ st Giangaspero (RC)

Grumello del Monte – Il derby bergamasco fra Real Calepina e Villa Valle si conclude con il risultato di 1-2 a favore degli ospiti che confermano così l’ottimo periodo di forma dimostrato nelle scorse partite di campionato.
Nell’anticipo della ventottesima giornata del Girone B di Serie D le due formazioni orobiche regalano un match ricco di emozioni ed occasioni da gol fin dai primi minuti della gara.
I padroni di casa ci provano dopo 60 secondi con la conclusione dalla lunga distanza di Duda, ma il tiro del trequartista locale non è abbastanza preciso. Passano due giri d’orologio e la Real avrà l’occasione più importante dei suoi primi quarantacinque minuti: Paris viene trattenuto in area di rigore e per il direttore di gara è calcio di rigore, dal dischetto si presenta Okyere che però conclude troppo debolmente con il piatto del piede e si vede neutralizzare il tiro da Pisoni.
La Real avrà un’altra opportunità per passare in vantaggio con il colpo di testa di Giangaspero al settimo minuto, ma l’attaccante locale non riesce a trovare l’angolo giusto per siglare l’1-0.
Il Villa si scuote dopo l’avvio difficoltoso e gestisce con sempre più personalità il pallone, arrivando con maggior frequenza dalle parti di Gherardi. Dopo averci provato in un paio di occasioni con Lleshaj e Rondelli al trentesimo del primo tempo arriva l’episodio che sblocca la partita: Sogno viene atterrato in area da Piacentini e anche in questo caso per l’arbitro è penalty. Questa volta Cavagna non si fa ipnotizzare come l’avversario Okyere poco prima e spiazza Gherardi per il gol dello 0-1.
I padroni di casa cercano di reagire subito allo svantaggio sfruttando al meglio le occasioni di ripartenza, ma nel finale di gara il tiro di Giangaspero e la doppia conclusione di Okyere non sono abbastanza insidiose da creare la rete del pareggio.
Nella seconda frazione mister Perini, sabato nelle vesti di primo allenatore a causa di un problema familiare che non ha permesso a Simone Carminati di guidare i suoi dalla panchina, ricorre ai ripari togliendo Piacentini ed inserendo il talentuoso neo acquisto Giuseppe Ungaro.
Le offensive della Real non sortiscono l’effetto desiderato, anzi sarà il Villa a trovare il raddoppio al nono della ripresa con Sogno che, dopo essersi inserito perfettamente fra le linee, a tu per tu con Gherardi lo riesce a bucare con il sinistro.
Il Villa si trova così a gestire un meritato doppio vantaggio, ma proprio nel momento di maggior sicurezza per i ragazzi di Mussa la Real trova la rete che accorcia le distanze: passaggio filtrante illuminante di Ungaro per Lussignoli che dal fondo crossa di prima in mezzo all’area dove Giangaspero si fa trovare pronto per impattare di testa la palla in rete al minuto quattordici.
Da questo momento in avanti entrambe le squadre si danno letteralmente battaglia su ogni pallone, centellinando le energie rimaste per l’ultima mezzora di gara. La Real ci prova con Okyere e con Ungaro da fuori area, ma entrambi gli attaccanti locali non riescono ad essere abbastanza precisi nelle loro conclusioni. Perini e Mussa ricorrono alle forze fresche presenti in panchina, cercando di dare il cambio ai giocatore in campo, visibilmente stanchi dopo una partita dalla grande intensità. Il Villa si difende ordinatamente, rischiando il giusto nel cercare di resistere alle offensive della Calepina, la quale riesce a rendersi pericolosa dalle parti di Pisoni solo con le conclusioni di Esposito e Chiossi nei minuti finali e con il colpo di testa di Duda allo scadere, che non riescono però a centrare la rete del 2-2.
Il Villa riesce a conquistare i 3 punti con una prestazione di grande compattezza e coesione, portando a casa un risultato importantissimo in previsione dell’infuocato finale di stagione.

Il dopopartita
“Abbiamo subito due gol su due disattenzioni nostre – ha dichiarato mister Perini al termine della gara – alla fine queste ingenuità ci sono costate caro. Siamo riusciti a trovare il gol successivamente, ma è mancata quell’attenzione dimostata nelle ultime due uscite stagionali. Potevamo comportarci meglio in occasione delle due reti incassate, però avremmo potuto e dovuto fare meglio a livello di squadre. Ci abbiamo provato in tutti i modi a pareggiare e dobbiamo metterci in testa che da ora in avanti tutte le partite saranno finali. E’ mancato un po’ di cinismo negli ultimi metri per concludere al meglio ciò che avevamo creato: è mancata un pizzico di cattiveria per poter coronare una prestazione buona, ma che visto il risultato non è stato sufficiente”.
“ La vittoria di oggi è importantissima per noi – ha esordito l’argentino Santiago Sogno, il match winner di giornata – devo fare i complimenti a tutta la squadra per aver lottato fino alla fine in campo. Sono felice di aver conquistato il rigore e di aver siglato la rete del raddoppio, ma soprattutto di aver contribuito a portare i tre punti a Villa d’Almè. Oggi è stata una vittoria difficile, contro avversari di ottimo livello che non ha mai smesso di esprimere il proprio calcio. Siamo stati concreti e attraverso una buona prestazione abbiamo conquistato la vittoria, soffrendo durante le offensive della Real e comportandoci da squadra vera”.

Giorgio Pasini