Il blog di Matteo Bonfanti
Articolo 11, l’Italia ripudia la guerra. Caro, Sechi, qui non è il tuo posto
Sto impaginando il mio ultimo libro e so poco di quel che sta accadendo in Palestina. Ieri notte, dopo il […]
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Pietro Serina dà l’addio a L’Eco. Le lodi e le speranze di un suo (pessimo) alunno
Dio mio se Pietro mi faceva incazzare, così tranchant e così letto, tantissimo, ma tipo da ogni bergamasco, di città […]
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“Lei non sa chi sono io” ed ecco la gag del nostro direttore al presidente Percassi
Un estratto da “Mirabili vite”, l’ultimo libro di Matteo Bonfanti, direttore di Bergamo & Sport, volume in uscita a metà […]
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Il calcio, il solo antidoto al razzismo dilagante
Ne parlavo a uno studente universitario in gamba, il Caccia, un nostro collaboratore, prossimo alla laurea e al tesserino da […]
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Il benzinaio che ha letto un mio pezzo. Prima la strizza. Poi la felicità
Oggi, ore dieci e trentacinque circa, abbastanza distrutto perché il mattino non è una cosa mia. Arrivo dal benzinaio, quello […]
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Io, il male al culo in redazione e la diagnosi certa dei giornalisti tuttologi: “Emorroidi”. Con Facebook che ci spia…
Visto che le disgrazie non vengono mai sole, la cronaca della mia maledetta domenica calcistica, la prima con tutto il […]
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Quando la tua vita è un casino e torni a casa. Da tua mamma, una mamma italica, che ti mette in macchina un chilo di tagliatelle fatte in casa perché ti vede triste (e sei in sovrappeso)
Per motivi personali e per motivi familiari, che poi sono le due frasi che ho scritto di più in vita […]
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“Coglione, stronzo bastardo, tirchione di merda”, il mio incontro notturno con un ragazzetto che voleva una sigaretta e che mi ha riempito di insulti
Finito il calcio a Orioland, ieri notte mi ha preso la sindrome del gufo. Occhi sbarrati e tutto il resto: […]
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Tornare in forma in poche settimane? Ora si può. C’è la redazione-sauna. A partire da 24,99 euro al mese
Che poi, di fronte ai continui rimproveri di mia madre, la Vale, e dei miei figli, Vini e Ze, sul […]
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Paterno, disponibile, politicamente scorretto. Ciao, Carletto
Quella corsa e i miei mille ricordi, ero un giovane cronista che seguiva ogni giorno l’Atalanta e al giornale, proprio […]
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