Il blog di Matteo Bonfanti
Buon Natale a questo mondo ricordando che è bello perché è un gioco, proprio come il fotomontaggio di mio figlio Vinicio
Buon Natale soprattutto al sole, ora che ho aperto le finestre e mi sorride, mi strizza l’occhio e mi chiede […]
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L’immenso valore sentimentale dell’Atalanta, qualcosa che Inter e Juventus non possono avere. La Dea mi commuove, perché sono io quando ci metto il cuore
Io non so com’è per i tifosi, cosa sentono dentro ai loro meravigliosi cuori, come battono, quando e perché. Non […]
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L’odio nei confronti di Mario Balotelli, quello verso Claudio Marchisio, due calciatori di Serie A che hanno delle idee. E per questo vanno insultati
Resta che per me l’unico problema del Mario Balotelli visto giocare meravigliosamente oggi a Verona è che il ragazzo è […]
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Mio babbo in ospedale e il suo insegnamento più prezioso, quello che si deve vivere e ridere anche quando si vorrebbe essere lontano da qui
Ti ho visto, mi hai visto. Eri intento ad ascoltare sul tuo tablet una mia canzone, manco la migliore, “Pesciolini”, […]
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La Dea e lo scudetto: resto dell’idea scritta in estate, questa Atalanta galattica può farcela. Ibra? Magari. E grazie alla Nord per lo striscione dedicato al nostro Ennio
Pur che il popolo nerazzurro è di quelli che hanno nel dna “prima di tutto la salvezza”, chi ha visto […]
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Dolce e sensibile, speciale sul campo e nella vita privata. Ciao Ennio
E’ morto Ennio, Enniuzzo per Billy nostro, Arongis per Marco, un collega dalla prosa stupenda, soprattutto la persona più buona […]
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La Dea a Manchester, trecentosessanta secondi in grado di capovolgere le convinzioni del mondo. Un grazie gigante ai ragazzi nerazzurri
Il vantaggio dell’Atalanta in casa del Manchester City è durato sei minuti, che sono trecentosessanta secondi, davvero pochini se si […]
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Cercando mister Tambourine sul viso di un giovane calciatore, tra i ricordi, qui in redazione
L’altro giorno, mentre vagavo in un parco della mia città cercando mister Tambourine, ho visto un ragazzo che tornava dal […]
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A te che sei il mio piccolo-grande bergamaschino di nome Zen (che io che sono tuo babbo, ma che sono di Lecco, capisco solo a tratti)
Ogni sera, amore mio, abbracciati stretti stretti sul divano balliamo il verso di una canzone di Tom Waits. Dice “il […]
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Sono sempre stato poco intelligente, un demente al Liceo soprattutto in matematica. Ora invece mi sento un genio perché sono contro le guerre, il razzismo e la violenza sulle donne
Mi sono sempre sentito poco intelligente: pessimo in matematica, imbarazzante in fisica, assente in chimica, la mia prof del Liceo, […]
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