Il blog di Matteo Bonfanti
L’insegnamento del coronavirus a Bergamo è che siamo tutti uguali, la stessa grandezza, le identiche miserie. A scuola o su Facebook, in Città Alta come in ufficio
Ora io non voglio apparire come quelli che postano la foto dell’assembramento duro e puro in Città Alta per poi […]
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A Lecco, nel mio lago, protetto dal suo silenzio dopo troppe parole in circolo
Così come oggi, tutte le volte che mi hai fatto da fratello maggiore. Ero un ragazzino, tornavo da scuola, mangiavo […]
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Domani riapre (quasi) tutto. Non è ora di pensare anche a un ritorno in campo del calcio provinciale?
Premetto che pur avendo passato l’intero sabato a leggere virologi e medici, non ho ancora le idee chiare su a […]
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Birra, sigarette, gorgonzola e rutto libero per la partita della Bundesliga. Per accorgersi che senza tifosi non è calcio
Uguale uguale al ragionier Fantozzi nel famoso episodio dell’Italia in tv, mi alzo con la precisa idea di imbarcare gli […]
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A Bergamo e a Brescia, le ragioni dell’odio che sentiamo verso tutti. Anche nei confronti di Silvia Romano
Per la seconda volta nella mia vita mi sono autocensurato. Di notte, con tutta la mia gente ormai a letto, […]
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Coronavirus. Ora che è tornato tutto uguale a prima, io mi sento diverso
Oggi mi sono ricongiunto con mio babbo, Marco, che è in vetta alla classifica dei miei congiunti a pari merito […]
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Il roccioso centralone che ha anche un cuore d’oro. Una bellissima chiacchierata con Marco “Vava” Vavassori
Il roccioso centralone ha anche un cuore, bellissimo, che in questi mesi ha sofferto per sua suocera e per tutta […]
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La domanda su Silvia Romano: ma se fosse che siamo andati a romperle i maroni all’inizio di una nuova vita fighissima?
Ok, io scrivo e devo essere politicamente corretto. Ma leggendo la storia di Silvia Romano mi vengono solo pensieri in […]
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Auguri a tutte le mamme, la prima cosa bella
Auguri a tutte le mamme, che sono la prima cosa bella. Auguri al centinaio di mamme che ho e che […]
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L’impressionante casino che riescono a creare in poche ore tre uomini (un adulto e due ragazzi) lasciati soli in casa
Sto sognando ed è uno di quei sogni bellissimi, impossibili, ma in tecnicolor, che sembrano reali. Sono tra il pubblico […]
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