C’è una notizia bella da Brignano: il nuovo presidente Giovanni Ferrari con un consiglio direttivo di otto persone ha riportato l’entusiasmo calcistico in paese. La prova? I ragazzi iscritti sono 184, con un aumento di circa cinquanta, rispetto ai 130 degli anni passati. Soddisfatto anche l’ex presidente Bortolo Allevi: “era da tempo che io volevo lasciare, ma volevo trovare qualcuno che dava continuità alla società, perché se ti fermi poi è dura ripartire. Continuo a dare il mio aiuto in società, per le varie necessità, e sono soddisfatto che un nuovo gruppo abbia preso in mano l’impegnativa gestione delle tante attività. Sono anche soddisfatto che la stragrande maggioranza dei ragazzi della prima squadra sono rimasti”.
Chiare le linee operative così definite dal nuovo presidente Ferrari: “Abbiamo deciso di non dare rimborsi ai giocatori della prima squadra, gli garantiamo il materiale, qualche pizzata, una birretta al bar convenzionato, qualche riconoscimento al raggiungimento degli obiettivi. Vogliamo che i Brignanesi vengano al campo a tifare, così abbiamo deciso l’entrata con offerta libera. E’ tornato con noi Enzo Finardi che ha carta bianca come dirigente della prima squadra”.
Ferrari è un Brignanese d’adozione, perché ci vive da qualche anno e vuole dare un imprinting brignanese, un senso di appartenenza al paese. Ha seguito da vicino la vita societaria nel ruolo di allenatore per sei anni. Ora è al timone.
C’è un discreto elenco di società che lungo l’estate hanno chiuso i battenti. E’ doveroso per Ferrari e i suoi collaboratori un lungo applauso!