Brembate

– Entra nel vivo la diciottesima edizione del Navétane, torneo estivo dedicato dall’associazione culturale Assosb alla comunità senegalese, sparsa per la provincia di Bergamo e non solo. Fitto il calendario delle gare, riguardante ben 22 squadre iscritte, che dallo scorso 08 giugno si danno appuntamento, ogni fine settimana, presso gli impianti sportivi di Brembate. L’iniziativa rientra in una più ampia attività promossa da Assosb – Associazione Senegalesi di Bergamo – nata nel 1989 e che oggi riunisce oltre 2100 soci. Il calcio, evidentemente, non poteva che riscuotere ampi consensi, dato che la sede dell’associazione è situata in Corso Europa, a Ciserano, proprio a due passi dal Centro Sportivo “Bortolotti” di Zingonia. Ma non è tutto, perché negli anni si è imposta alla ribalta per svariati tipi di supporto alla comunità, mettendo a disposizione uno sportello volto all’orientamento, all’informazione, all’assistenza e curando, anche attraverso l’organizzazione di eventi sportivi e culturali, aspetti basilari come l’integrazione e l’inclusione sociale. Grazie alle giornate più calde e al clima più vacanziero – il Navètane è a tutti gli effetti un campionato che in estate prende forma in Senegal – si fa cospicua la partecipazione delle squadre, arrivate fin da Sondrio per onorare un torneo che, in tema di calcio bergamasco, può annoverare anche numerose stelle del dilettantismo. Nutrito anche il contingente di atleti non senegalesi: primi fra tutti, i gambiani. Terminata la prima fase, si è delineata la griglia degli ottavi. Come da previsione, le grandi favorite non hanno deluso le aspettative, a partire dai campioni in carica del Carvico (in foto) che si è imposto sull’Under Seriate (privo di bomber El Hadji Gningue) e ha chiuso in testa, con 4 punti, il girone A. Accedono alla fase a eliminazione diretta anche i seriatesi, giunti secondi, ma la notizia più clamorosa è il passaggio del turno per il fanalino Monza, che ha chiuso con i gradi di miglior terza classificata. Impressiona l’andatura assunta dallo Zingonia di Mamadou Diagne (prima foto sotto), che ha travolto sia Inter che Black Star, e che si candida per il ruolo di prima delle antagoniste, mentre il girone E, l’unico a 4 squadre, si è rivelato un autentico girone della morte. Pur già certe della qualificazione, a discapito dell’Antegnate, inchiodato a quota 0, Baobab, Pobargui e Romano hanno chiuso appaiate. Decisivo allora il dato della differenza reti, che ha infine premiato come primo il Baobab. Secondo il Pobargui e terzo il Romano, che agli ottavi se la vedrà in un drammatico “Derby della Bassa” con il Ciserano.
Nik

I risultati della prima fase
Girone A: Under Seriate – Monza 3-2; Carvico – Under Seriate3-0; Carvico – Monza 1-1
Girone B: Zingonia – Internazionale 4-0; Internazionale – Black Star 2-0; Zingonia – Black Star 5-1
Girone C: Lecco – Gleno 1-1; Gleno – Sondrio 5-1; Lecco – Sondrio 6-0
Girone D: Afro Atalanta – Zero Pression 4-1; Ndanan Yi – Zero Pression 3-0; Afro Atalanta – Ndanan Yi 1-0
Girone E: Baobab – Romano 2-0; Pobargui – Antegnate 2-0; Romano – Pobargui 2-1; Baobab – Antegnate 4-0; Baobab – Pobargui 2-3 Romano – Antegnate 1-0
Girone F: Ciserano – Generation Foot 1-0; Ciserano – Fouta 2-2; Generation Foot – Fouta 5-2
Girone G: Varese – Valseriana 2-2; Villongo – Varese 2-0; Villongo – Valseriana 1-1

Quadro ottavi di finale
Carvico – Gleno
Lecco – Under Seriate
Zingonia – Ndanan Yi
Afro Atalanta – Internazionale
Baobab – Valseriana
Villongo – Pobargui
Ciserano – Romano
Generation Foot – Monza