Sellero Novelle – Atletico Chiuduno 0-1Sellero Novelle:
Paric (’95), Castelnovi (18’st Maroni (’97)), Bressanelli (’96), Boldini (’00) (20’st Cotti Cottini (’95)), Domestici, Poetini, Pasqua (29’st Guarinoni (’97)), Trovadini (39’st Salari (’95)), Poiatti, Taboni, Polonioli (’97) (14’st Odelli). All.: Stofler
Atletico Chiuduno: Azzola 7, Radaelli 6,5, Bolis 7, Pezzotti (’98) 7, Capoferri 7, Sassi 6,5 (23’st Piantoni (’96) 6,5), Mecca (’98) 7 (41’st Brogni (’97) 6), Bertoli 7, Bosis 6,5, Cecilli s.v. (25’pt Macetti (’98) 6,5), Zanardi (’96) 6,5 (46’st Foresti 6). All.: Marchesi
Arbitro: Kadric di Lovere
Rete: 15’ st (rig.) Bosis (AC)
Note: ammoniti Bressanelli e Poetini (SN); Bolis (AC)
Sellero (Bs) – Più forte dell’avversario, un Sellero inguaiato in classifica e dunque chiamato a giocarsi il tutto per tutto; più forte di una componente ambientale ulteriormente aggravatasi con il ritardato fischio d’inizio. Causa incidente all’imbocco della Valle, la trasferta dell’Atletico rischia di trasformarsi in un’odissea, con tanto di avvio dell’incontro posticipato alle 21:30, ma al dunque l’undici di Beppe Marchesi risponde presente e con una prova muscolare, ma anche assai corale, viene a capo del match, strappando il quinto successo consecutivo, tra Coppa e campionato. Vittoria sofferta, ottenuta a spese di una compagine camune che, oltre alla proverbiale verve valligiana, può vantare ottime individualità, a partire dall’ex Breno Taboni, il primo a cercare gloria con un paio di tentativi su punizione senza esito. Dopo un inizio sulla difensiva, l’Atletico prova a sbloccarsi e al 35’ dispone di una prima ghiotta chance: un lancio dalle retrovie di Capoferri chiama Paric all’uscita disperata, la palla viene raccolta ai trentacinque metri da Zanardi che prova il pallonetto ma a porta sguarnita ci pensa la traversa a opporsi. In avvio di ripresa, è il Sellero ad apparire un po’ intimorito e gli ospiti non si fanno scrupoli ad approfittarne. Al 15’ Zanardi lanciato a rete viene steso in pieno area: dal dischetto lo specialista Bosis spiazza il portiere e insacca. Inevitabile allora lo scatto d’orgoglio dei camuni, con mister Diego Stofler che ridisegna la squadra e schiera ben quattro punte, ma è qui che emerge in tutta la sua solidità la fase difensiva griffata Atletico Chiuduno. Solo un vero rischio, a 5’ dal termine, con Domestici che schiaccia di testa dal cuore dell’area piccola, ma Azzola è pronto e blinda la porta. Poco più tardi Zanardi scappa a rete e calcia sul fondo la palla per il raddoppio, ma al triplice fischio la festa è tutta ospite.
Nik