La trentatreesima giornata s’è conclusa, parecchio a sorpresa, favorevolmente all’Atalanta. Che vista la classifica avulsa col Diavolo e la Lupa, pur essendo a braccetto con loro a quota 58 punti in un lettone a tre piazze, per effetto della classifica avulsa parte in quinta posizione nella griglia delle ultime 5 gare per acciuffare l’Europa. Da ringraziare, tra l’altro, alcuni atalantini dentro, il primo anche di cartellino. Marco Carnesecchi l’ha presa, non si sa come, a Rade Krunic allo scadere dei cento giri di lancetta giocati a San Siro tra il Milan e la sua Cremonese che l’ha fermato sul pari.
All’U-Power Stadium, stesso risultato, 1-1, tra il Monza di Pessina & Colpani che non ha più nulla da chiedere al campionato (Caldirola al 39′) e la Roma (avanti al 24′ con El Shaarawy). Con la differenza che i rossoneri, sotto per il gol di Okereke (77′), hanno tremato fino alla punizione deviata di Messias per il punticino al 93′. Lazio (64 punti), Juventus (63) e Inter (6o) hanno tutte vinto (Sassuolo, Lecce e Verona le vittime): i bianconeri salgono al Gewiss Stadium domenica 7 maggio a pranzo, i milanesi sono avversari alla penultima nella Scala del calcio. I nerazzurri sono in vantaggio nella classifica avulsa a tre com giallorossi (1-0 a Roma, 3-1 qui) e rossoneri (2-2 e 1-1 coi capitolini, 1-1 e 2-0 coi bergamaschi): 7 punti, 6 e 2. Dopo la Juve, ci sono la Salernitana e il Verona; al gong, il Monza, con tre partite tra le mura amiche. Si può legittimamente sognare.