Il 26 marzo 2025 è una data storica per la Rovato Vertovese che ha raggiunto una meritatissima promozione in Serie D. Un mercoledì da batticuore per il sodalizio bergamasco-bresciano, che nel pomeriggio conquista l’accesso alla finale di Coppa Italia Nazionale battendo ai rigori il Sansepolcro, e poi in tarda serata viene a conoscenza del risultato dell’altra semifinale: la vittoria del Barletta spalanca le porte della Serie D per i ragazzi di Bolis.
La combinazione dei vari fattori diventa realtà ed è subito festa per i ragazzi di mister Marco Bolis, che ci racconta le sensazioni del giorno dopo: “Non ho seguito volutamente la partita del Barletta, ma alle undici di sera mi sono ritrovato sotto casa tutta la squadra che esultava. Siamo stati in giro fino all’una per festeggiare la promozione. Ho un gruppo eccezionale, magnifico. Al primo anno di Rovato Vertovese abbiamo vinto la Coppa regionale, siamo arrivati in finale di Coppa Italia e in più siamo ancora protagonisti in campionato: direi che è una stagione memorabile”.
Al primo anno di fusione l’obiettivo era fare un buon campionato, l’idea della dirigenza erano i playoff e mister Bolis afferma: “Siamo andati oltre ogni aspettativa, anche i dirigenti stessi si sono stupiti perché al primo anno di sinergia credo sia qualcosa di incredibile ritrovarsi subito in Serie D. Sia per il Rovato che per la Vertovese sarà la prima partecipazione al campionato interregionale, quindi è qualcosa di veramente storico e posso dire che da quando alleno è l’emozione più grande che abbia mai provato”.
La squadra è stata costante nel suo percorso di quest’anno, il mister parla dell’enorme crescita dei suoi ragazzi nel corso degli anni: “Alleno questa squadra da circa due anni e mezzo, quando si chiamava solo Vertovese. La società ha tenuto sette giocatori dalla prima salvezza ottenuta. Successivamente abbiamo inserito qualche giocatore nuovo e siamo arrivati ai playoff. Quest’anno, con la fusione, abbiamo mantenuto lo “zoccolo” bergamasco, parlo di ragazzi come Cortinovis, Belotti, Zanga. Abbiamo inserito dei giovani come Palamini e Rudelli e infine abbiamo aggiunto qualche giocatore bresciano del Rovato. Questi ragazzi nel corso degli anni grazie al lavoro fatto insieme sono cresciuti in modo strepitoso e questo ha permesso di raggiungere questo traguardo incredibile”.
Mister Bolis dedica la promozione in Serie D al gruppo Rovato Vertovese, in particolare ovviamente ai suoi giocatori, che anche ieri sera appena saputa la bella notizia, sono corsi immediatamente sotto casa sua, a dimostrazione di grande riconoscimento per il proprio allenatore e inoltre lo dedica al suo staff, dai vari preparatori fino ai collaboratori.
Per il mister ora sembra presto parlare già di Serie D: “Questo salto così importante è stato una rivelazione per tutti, dobbiamo vedere come organizzare la prossima stagione che sarà sicuramente un’altra storia. Concludo ringraziando ancora i miei ragazzi che sono stati fantastici, anche perché abbiamo fatto un cammino lunghissimo, abbiamo disputato 15 partite (la finale sarà la 16esima) di Coppa, vuol dire fare un girone in più, alla fine arriveremo a fare 50 partite in un anno e anche da qui si vede l’attaccamento di questi ragazzi, che hanno gestito perfettamente questo doppia competizione, combinandola anche con i loro impegni lavorativi”.
Matteo Vavassori
