L’addio a Lorenzo Pansa e Lorenzo Bruni, primo e secondo assistente nella scorsa stagione, alla Blu Basket Treviglio è stato propedeutico all’inserimento di Simone Bianchi, pavese, che si ricongiunge così ad Alessandro Finelli, già suo head coach alla Pallacanestro Pavia in Lega Due nel 2005. Nato il 3 ottobre 1982, il neo “secondo” ha un curriculum da tecnico che inizia nelle giovanili del Basket Bridge Pavia. Quindi, l’assistentato nella sorella maggiore cittadina anche sotto Alberto Martelossi, Giancarlo Sacco, Stefano Salieri, Walter De Raffaele e Massimiliano Baldiraghi prima di assumerne la guida in prima persona nel 2014/2015.
Nel biennio 2015/17 è coach della Nuova Pallacanestro Vigevano (C Gold), prima di approdare in Serie A nuovamente come assistente: dal 2017 al 2020 alla Vanoli Cremona con Romeo Sacchetti (Coppa Italia 2019), quindi l’annata alla Fortitudo Bologna con lo stesso Sacchetti e Luca Dalmonte fino all’ultimo biennio alla Reyer Venezia con Walter De Raffaele e Neven Spahija.
«Sono molto contento dell’approdo a Treviglio: quando ho saputo di questa possibilità ho lavorato per sfruttare subito l’occasione – commenta Simone Bianchi -. Sono contento di ritrovare Alex Finelli, che mi diede la possibilità di fare la prima esperienza in una squadra senior diciotto anni fa a Pavia. Tutti parlano molto bene della società, dell’organizzazione e del presidente: non vedo l’ora di essere utile alla causa e di aiutare questa realtà a raggiungere le proprie ambizioni. L’anno scorso è stata un’ottima annata, dobbiamo cercare di ripeterci e mantenere il livello al quale la società vuole ambire».